"Avanti tutta" è diventata una fondazione, con il suo importante patrimonio

Sino al 18 gennaio una carrozza del Minimetrò riporta le immagini e i colori della Fondazione Avanti Tutta, presieduta da Federico Cenci: “Un’iniziativa per promuovere il messaggio solidaristico e per il ricordare mio fratello, tanto legato alle feste di fine anno”. Una scelta certamente inusuale, anche perchè da quella che era un'associazione onlus voluta da Leonardo Cenci, ora, essendo diventata una Fondazione (chissà se Leonardo, che in nessuna iniziativa pubblica lo si era visto con al fianco il fratello Federico, sarebbe stato d'accordo su questa scelta?) è cambiata la strategia, essendo diventato il patrimonio l’elemento centrale e non più la componente umana. Infatti gli enti associativi sono costituiti dalle persone, che danno vita all’ente per raggiungere insieme lo scopo sociale descritto nello statuto, mentre la fondazione invece nasce per gestire un patrimonio privato che è vincolato ad uno scopo di pubblica utilità. Intanto, Fondazione Avanti Tutta e Minimetrò Spa hanno deciso di "griffare" una carrozza del sistema di trasporto su rotaia, che collega Pian di Massiano al centro storico di Perugia. Le immagini del compianto fondatore Leonardo Cenci, il ‘suo’ pollice e i colori caratteristici della Fondazione (giallo Leo) sono ben visibili per i passeggeri e per i tanti cittadini che quotidianamente ne osservano il passaggio. “Una bella iniziativa – ha detto il Presidente della Fondazione Avanti Tutta, Federico Cenci – che certifica ulteriormente il rapporto di reciproca stima e collaborazione con l’azienda Minimetrò Spa, con la quale oltretutto condividiamo una vicinanza in ambito logistico, visto che la nostra sede è di fronte alla loro.

Questa iniziativa, poi, ha chiaramente un valore solidaristico e vuole essere un messaggio forte per tutta la città e i tanti turisti che in questi giorni frequentano la nostra bella Perugia e usufruiscono del servizio minimetrò. Abbiamo anche pensato a Leonardo e alla sua grande vivacità e voglia di vivere le feste di fine anno. Soprattutto il Capodanno, a cui era legato e per il quale si era inventato anche di anticiparlo e renderlo appunto un Capodanno Matto. Una festa di fine anno che quest’anno Perugia, grazie alla presenza di Rai 1, ha celebrato nella sua massima espressione. In quelle ore il minimetrò è stato pieno di gente e turisti, che attratti dall’immagine di mio fratello e di Avanti Tutta, gli hanno dedicato un ricordo, una volontà di approfondimento e soprattutto rivolgere un pensiero alle persone che oggi vivono la realtà della malattia oncologica”.