Luigi Repace scarica le colpe delle risse nel calcio giovanile sui genitori "Esagerano ed esasperano le fasi di gioco..."

"I genitori dei piccoli calciatori che litigano sono la cosa peggiore. Vanno educate le famiglie. E servono più esempi come Gaetano Scirea". A parlare al Corriere dell'Umbria è Fabrizio Ravanelli, già campione di Perugia, Juventus e Nazionale. Parole che arrivano dopo i fatti dei giorni scorsi, quando al termine di una partita di calcio giovanile tra Castel del Piano e Angelana si è scatenata una maxi rissa a cui hanno preso parte anche i genitori dei giovani in campo. 

Interviene anche il presidente del Comitato regionale della Federazione, Luigi Repace: "A creare problemi sono sempre i genitori dei ragazzi: esagerano ed esasperano le fasi di gioco. La devono smettere di considerare i loro figli come Ronaldo. I ragazzi devono pensare soltanto a divertirsi. Invieremo psicologi e persone preparate nelle società".