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Chievo, Marcolini: "A Perugia arriviamo col cartello lavori in corso"
La Serie B chiama il Chievo Verona, prossimo all'esordio domenicale contro il Perugia. Alla stampa, nella conferenza pre gara, è mister Michele Marcolini a fare il punto della situazione, partendo per prima cosa dal suo esordio in Cadetteria: "E' un esordio importante quello di Perugia, voluto e sognato, che arriva dopo 6 anni di sudata gavetta: sono contento di approdare in questa categoria, e ancora di più di farlo con un club che ha rappresentato molto nella mia vita. Volevo fortemente tornare qui, dove tanta gente mi ha voluto e mi vuole bene. Sento molto la responsabilità, ma è una sensazione positiva: darà tutto, metterò tutte le energie fisiche e mentali che ho. Ho sempre creato gruppi coesi, la differenza starà poi nella gestione dei momenti che ci saranno, specie quelli di difficoltà: dovremmo remare tutti dalla stessa parte, creando poi equilibrio, idee e consapevolezza tattica".
Sulla squadra: "A Perugia ci presentiamo con il cartello "lavori in corso" appeso addosso, ci sono tanti calciatori nuovi e altri che sembrava invece dovessero prendere altre strade, è normale che siamo ancora un po' un'incognita. Ci mancano diversi tasselli, ma lavoriamo affinchè vengano riempiti: di certo c'è che chi sta lavorando qui lo sta facendo bene. Siamo a tratti inesperti, ma ci dobbiamo mettere entusiasmo: sono sereno, ho fiducia nel lavoro della società. Noi poi a livello fisico e mentale stiamo facendo passi avanti: so che le mie scelte possono aver lasciato interdetto qualcuno, ma io ho delle necessità che dovevo valutare. Chiaro che non ci sono prese di posizione verso nessuno".
Andando alla gara: "A ora l'unico indisponibile è Ceter, spero non ce ne siano altri. Il Perugia punta in alto, ma è il momento, acceleriamo e diamo tutto: non ci servono i titoli o le carezze, ci serve la concretezza per portare a casa punti e risultati".
Sulla squadra: "A Perugia ci presentiamo con il cartello "lavori in corso" appeso addosso, ci sono tanti calciatori nuovi e altri che sembrava invece dovessero prendere altre strade, è normale che siamo ancora un po' un'incognita. Ci mancano diversi tasselli, ma lavoriamo affinchè vengano riempiti: di certo c'è che chi sta lavorando qui lo sta facendo bene. Siamo a tratti inesperti, ma ci dobbiamo mettere entusiasmo: sono sereno, ho fiducia nel lavoro della società. Noi poi a livello fisico e mentale stiamo facendo passi avanti: so che le mie scelte possono aver lasciato interdetto qualcuno, ma io ho delle necessità che dovevo valutare. Chiaro che non ci sono prese di posizione verso nessuno".
Andando alla gara: "A ora l'unico indisponibile è Ceter, spero non ce ne siano altri. Il Perugia punta in alto, ma è il momento, acceleriamo e diamo tutto: non ci servono i titoli o le carezze, ci serve la concretezza per portare a casa punti e risultati".
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