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La certezza e la scommessa. Coda e Strefezza la coppia gol "a sorpresa" del Lecce
Il calcio è un gioco semplice. Vince chi la butta dentro una volta in più dell'avversario. Al netto di coloro che credono che per arrivare al successo serva incassare meno reti di tutti gli altri, avere un bomber che ti garantisca un bottino consistente di gol è un asset imprescindibile per una formazione di alto profilo. Se poi di calciatori con questo curriculum ne hai due tutto diventa molto più semplice.
Questo è quanto accaduto a Lecce, da oggi nuovamente in Serie A dopo due anni di cadetteria. Anche se, ad essere onesti, l'exploit del tandem compost da Massimo Coda e Gabriel Strefezza, non era del tutto pianificato. Che Coda sia una certezza in Serie B non è certo una novità dato che nelle ultime sette stagioni l'attaccante campano è andato in doppia cifra ben cinque volte, tre delle quali arrivando oltre i 20 centri. Quello che ha sorpreso tutti è invece il rendimento offensivo del brasiliano ex SPAL che dai 4 centri dello scorso anno è salito a 14.
A rendere, poi, il tutto più incredibile è il bottino di entrambi in termini di assist, dato che sono nella top 5 dell'intero campionato.
Adesso l'obiettivo è provare a ripetersi anche in Serie A. Perché anche lì l'assioma alla base del calcio è il medesimo. Per vincere bisogna segnare un gol in più.
Questo è quanto accaduto a Lecce, da oggi nuovamente in Serie A dopo due anni di cadetteria. Anche se, ad essere onesti, l'exploit del tandem compost da Massimo Coda e Gabriel Strefezza, non era del tutto pianificato. Che Coda sia una certezza in Serie B non è certo una novità dato che nelle ultime sette stagioni l'attaccante campano è andato in doppia cifra ben cinque volte, tre delle quali arrivando oltre i 20 centri. Quello che ha sorpreso tutti è invece il rendimento offensivo del brasiliano ex SPAL che dai 4 centri dello scorso anno è salito a 14.
A rendere, poi, il tutto più incredibile è il bottino di entrambi in termini di assist, dato che sono nella top 5 dell'intero campionato.
Adesso l'obiettivo è provare a ripetersi anche in Serie A. Perché anche lì l'assioma alla base del calcio è il medesimo. Per vincere bisogna segnare un gol in più.
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