Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / perugia / Serie D
Avv. De Bosio: "Chievo discriminato. Danno da oltre 100 milioni, la FIGC rischia il disastro"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 9 giugno 2022, 17:10Serie D
di Tommaso Maschio

Avv. De Bosio: "Chievo discriminato. Danno da oltre 100 milioni, la FIGC rischia il disastro"

L’avvocato del ChievoVerona Stefano De Bosio ha parlato quest’oggi assieme al presidente Campedelli della battaglia legale che va avanti da oltre un anno nei confronti della FIGC e che il 23 giugno potrebbe vedere il Consiglio di Stato ribaltare le sentenze precedenti aprendo scenari importanti per il futuro del club veneto: “Il Chievo è vittima di una discriminazione totalmente ingiusta. Chi era in situazione debitoria peggiore del Chievo ha proseguito l’attività grazie alle proroghe dei pagamenti fiscali, mentre ai gialloblù non è stato permesso. La Federcalcio ha chiuso gli occhi e per un anno e mezzo il Chievo non ha potuto effettuare il suo piano di rientro, mentre tutte le altre società in difficoltà con cartelle esattoriali ricevute prima dell’8 Marzo 2020 non hanno pagato nulla e si sono salvate. Quanto fatto dalla FIGC è assolutamente illegittimo. Se ci fossero state Juve o Milan al nostro posto non ci sarebbe stata un’applicazione delle norme così ottusa. - continua De Bosio come riporta Telenuovo - Se Consiglio di Stato ci darà ragione la palla passa alla FIGC. Si parla di oltre 100 milioni di richiesta danni, visto che il valore del parco giocatori sottratto si aggirava sui 50 milioni. L’Ipotesi di ammissione a un campionato di Serie C è il risarcimento minimale per noi, ma la FIGC rischia di andare incontro a un disastro economico pari a quello della mancata qualificazione al Mondiale. Abbiamo cercato in ogni modo un contatto con la Federazione, ma c’è stata chiusura assoluta”.