TUTTO mercato WEB
LIVE TMW - Mancini: "L'espulsione di Kean? C'è sempre dentro lui. Sfortunato"
16.55 - È prevista per le 17 la conferenza stampa di Roberto Mancini, tecnico della Nazionale, in vista della sfida contro la Grecia. Una gara che potrebbe valere, in caso di vittoria, la qualificazione per la fase finale di Euro2020, con gli ellenici già praticamente fuori dalla corsa per il secondo posto.
17.20 - Inizia la conferenza stampa di Roberto Mancini. "Intanto dobbiamo qualificarci, abbiamo un avversario di fronte, non sarà così semplice. Quando presi la nazionale non sapevo cosa potesse accadere di lì a quindici mesi. Era importante fare in fretta, conoscere i giocatori, le prime partite erano improntate in questo pensiero. Non siamo stati in difficoltà quando abbiamo perso, tra campioni del Mondo e campioni d'Europa. Nonostante il pareggio contro la Polonia, la squadra aveva giocato un calcio diverso dal primo. In Portogallo avevamo cambiato undici giocatori, dalle gare dopo siamo andati sempre migliorando. Hanno trovato un buon feeling subito, sono stati bravi i ragazzi".
Bernardeschi e Barella è un dubbio? "Abbiamo un dubbio solo... è quello, sì".
L'espulsione di Kean... "Mi dispiace, perché c'è sempre dentro lui. Penso sia stato sfortunato ieri, ma deve fare più attenzione".
Il traguardo sembra il Mondiale, è così? "Principalmente c'è l'Europeo, è la prima competizione che avremo. Poi chiaramente è una squadra che va vista in base a quel che sarà il Mondiale in Qatar. Ma l'obiettivo primario è quello, sono tanti anni che il campionato d'Europa manca dalla bacheca italiana, è questo l'obiettivo primario".
Cosa può dare Vialli come capo delegazione? "Io non so cosa accadrà da qui a un mese. Mi fa molto piacere che il presidente abbia avuto questa idea per Luca, è stato mio compagno di squadra per tanti anni. Fa piacere a me, allo staff, al giocatore. Oramai è un ragazzo maturo (sorride, ndr) credo possa aiutarci".
Si aspetta una squadra diversa rispetto a quella di giugno? "Sicuramente non sarà una partita semplice proprio per questo motivo, ha cambiato allenatore, cambierà modulo, ha lasciato a casa i giocatori più esperti. Non so chi giocherà e come si metterà, ma per noi non cambierà niente, abbiamo la nostra impronta di squadra, vogliamo vincere".
17.28 - Finisce la conferenza stampa di Roberto Mancini.
17.20 - Inizia la conferenza stampa di Roberto Mancini. "Intanto dobbiamo qualificarci, abbiamo un avversario di fronte, non sarà così semplice. Quando presi la nazionale non sapevo cosa potesse accadere di lì a quindici mesi. Era importante fare in fretta, conoscere i giocatori, le prime partite erano improntate in questo pensiero. Non siamo stati in difficoltà quando abbiamo perso, tra campioni del Mondo e campioni d'Europa. Nonostante il pareggio contro la Polonia, la squadra aveva giocato un calcio diverso dal primo. In Portogallo avevamo cambiato undici giocatori, dalle gare dopo siamo andati sempre migliorando. Hanno trovato un buon feeling subito, sono stati bravi i ragazzi".
Bernardeschi e Barella è un dubbio? "Abbiamo un dubbio solo... è quello, sì".
L'espulsione di Kean... "Mi dispiace, perché c'è sempre dentro lui. Penso sia stato sfortunato ieri, ma deve fare più attenzione".
Il traguardo sembra il Mondiale, è così? "Principalmente c'è l'Europeo, è la prima competizione che avremo. Poi chiaramente è una squadra che va vista in base a quel che sarà il Mondiale in Qatar. Ma l'obiettivo primario è quello, sono tanti anni che il campionato d'Europa manca dalla bacheca italiana, è questo l'obiettivo primario".
Cosa può dare Vialli come capo delegazione? "Io non so cosa accadrà da qui a un mese. Mi fa molto piacere che il presidente abbia avuto questa idea per Luca, è stato mio compagno di squadra per tanti anni. Fa piacere a me, allo staff, al giocatore. Oramai è un ragazzo maturo (sorride, ndr) credo possa aiutarci".
Si aspetta una squadra diversa rispetto a quella di giugno? "Sicuramente non sarà una partita semplice proprio per questo motivo, ha cambiato allenatore, cambierà modulo, ha lasciato a casa i giocatori più esperti. Non so chi giocherà e come si metterà, ma per noi non cambierà niente, abbiamo la nostra impronta di squadra, vogliamo vincere".
17.28 - Finisce la conferenza stampa di Roberto Mancini.
Altre notizie
Ultime dai canali
serie cAggressione ad un poliziotto: arrestato un tifoso della Carrarese
frosinoneFrosinone-Salernitana, 26 i convocati di Di Francesco
cagliariIl Cagliari e la porta inviolata a Genova: tra i pali c'era Cragno
fiorentinaIMPALLOMENI, Gestione del gruppo: Italiano deludente
interPellegrini: "Inzaghi come Trapattoni, peccato solo per la Champions Laegue"
milanTMW Radio - Ordine sul Milan: "Non prendere Conte sarebbe un grave errore"
juventusJuventus, al via la partnership con Two Circles, leader nel marketing sportivo
romaEttore Viola: "La Roma deve avere la consapevolezza di poter vincere"
Primo piano