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tmw / pescara / Serie B
Venezia-Pescara 4-0, le voci di Oddo e ZanettiTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 21 ottobre 2020, 00:01Serie B
di Lidia Vivaldi

Venezia-Pescara 4-0, le voci di Oddo e Zanetti

Al termine della gara del Penzo, in cui il Venezia ha raccolto una larga vittoria per 4-0 sul Pescara, i due tecnici hanno incontrato i cronisti in sala stampa per un commento alla prestazione.

Continua a preoccupare il ruolino di marcia del Pescara, ancora senza vittorie e fermo a quota 1. L'allenatore Massimo Oddo ha analizzato i problemi della squadra, come riporta Tuttopescaracalcio.com: "La squadra è fragile, a livello emotivo abbiamo accusato il gol preso allo scadere. Ma i gol si subiscono e non possiamo non reagire. Questa fragilità va rimossa."

Nel complesso una prestazione negativa:
"Abbiamo delle assenze, la squadra è costretta a giocare a terra proprio per la struttura dei nostri attaccanti. Nel primo tempo abbiamo sofferto ma ci siamo difesi bene. Nella ripresa abbiamo fatto male, i troppi gol presi sono sintomo di una mancanza di compattezza."

C'è preoccupazione tra i tifosi:
"E' normale essere pessimisti dopo un pareggio e tre sconfitte. Ma cerchiamo di trovare i lati positivi. Abbiamo problemi strutturali in squadre e giocatori importanti per noi che sono fuori."

Sulle scelte di formazione:
"Giocando tre partite in una settimana ho dovuto cambiare molto la squadra. Diambo è entrato bene, Nzita anche ci ha dato maggiore copertura. Alcune scelte sono state obbligate. Preoccupato? Mi spaventano i problemi strutturali della squadra e la fragilità emotiva dei giocatori."


Galano non ha brillato:
"E' in difficoltà, non ha la brillantezza solita che conosciamo. Dobbiamo avere pazienza."

E' soddisfatto del mercato?
"I voti si danno a fine campionato e sono stufo di queste domande. Non mancano giocatori, li abbiamo ma sono fuori come Maistro, Ceter e Asencio. Un centravanti? Se arriva un giocatore forte e pronto tutti gli allenatori sarebbero felici. Ma se arriva Pazzini bisognerà vedere come starà fisicamente. Se dovesse rientrare tra un mese mi affiderei agli altri, ma prima di tutto è da vedere se arriverà".

Umori opposti in casa Venezia dove il tecnico Paolo Zanetti si gode la bella prova corale della squadra: "La partita è stata chiaramente di livello importante -riporta Trivenetogoal.it- e il risultato parla chiaro. Abbiamo preso due pali e una traversa e abbiamo avuto un sacco di occasioni. La squadra ha avuto la giusta mentalità e ha voluto fortemente questi tre punti. E' cambiata la concretezza, stasera è riuscito tutto, si sono sbloccati un po’ tutti."

Sulle ambizioni del Venezia:
"Non abbiamo fatto assolutamente nulla, con grande umiltà possiamo affrontare questo campionato essendo ambiziosi. Fra tre giorni si rigioca e non dobbiamo fermarci. E' una questione di mentalità, lavoriamo tutti i giorni per quello che facciamo, non è sempre facile perché c'è anche l’avversario. Tutti avevano voglia di fare gol, la cosa che mi è piaciuta di più è stata la mentalità."

Il turnover ha pagato:
"Maleh era rimasto fuori per motivi di Covid, Aramu ha risposto benissimo come Fiordilino, oggi ci sono serviti i giocatori freschi. Eravamo partiti all’inizio facendo fatica a concretizzare poi ci siamo sbloccati e siamo andati a valanga. Questa squadra la sento mia e i ragazzi lo testimoniano tutti i giorni. Quando mi danno queste risposte significa che hanno creduto in quello che gli ho detto. Siamo in una fase ancora di conoscenza, ma iniziamo a capirci e questo va al di là del risultato. Ci vuole una crescita di mentalità come voglio io e vuole la società".