Pescara, Auteri: "Io in discussione? Se sono a rischio dovete chiederlo alla società"

Cade ancora il Pescara, che perde la gara sul campo del Pontedera a fronte di una prestazione poco brillante che ha suscitato anche le ire dei tifosi biancazzurri presenti in Toscana. Del tutto, come riferisce rete8.it, ne ha parlato a fine partita il tecnico del Delfino Gaetano Auteri, che è partito proprio dal dire la sua sulla contestazione dei supporters: "I tifosi hanno passione e fanno sacrifici, sono giustamente arrabbiati, come lo siamo noi. Mi hanno chiamato e sono andato da loro, di solito non lo faccio, però siamo in un periodo negativo e mi prendo le responsabilità. Non mi nascondo e ci metto la faccia. Sono un uomo del sud e so stare al mondo. Non sono una persona falsa, dico quello che penso".

A tal proposito: "Io in discussione? Siamo sempre sotto esame, ma se sono a rischio dovete chiederlo alla società".

E conclude: "La squadra non mi è piaciuta, c’è un’involuzione netta. All’inizio del campionato, sotto il profilo del gioco eravamo brillanti, creavamo occasioni, però prendevamo troppi gol. Si parlava spesso di questo aspetto negativo e i ragazzi forse hanno accusato un po’ la pressione della piazza. La mia è una squadra giovane che ha bisogno di essere guidata. Dobbiamo tornare ad essere quelli di prima, più sfrontati".