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Serie B, tre esoneri dopo 15 turni. Nel 2018-19 erano già nove
E alla fine esonero fu: dopo 15 giornate, con un ultimo posto in classifica a soli 11 punti, Roberto Breda saluta il Livorno, rimpiazzato da Paolo Tramezzani.
Terzo esonero stagionale, con il primo arrivato dopo la 7^ giornata, quando la Cremonese sollevò dall'incarico Massimo Rastelli per chiamare Marco Baroni, il secondo con la 12^ giornata andata in archivio: l'Empoli ha interrotto il rapporto con Cristian Bucchi, scegliendo l'esordiente Roberto Muzzi.
Ma, rispetto al campionato precedente, il bilancio esoneri è meno impietoso. Dopo tre giornate, infatti, furono Brescia e Carpi a esonerare David Suazo e Marcello Chezzi per far subentrare loro Eugenio Corini (che ha poi portato la squadra in A) e Fabrizio Castori, mentre alla 5^ giornata toccò a Bruno Tedino far spazio a Roberto Stellone sulla panchina del Palermo. Alla 7^ giornata, invece, Stefano Vecchi, a Venezia, fu sollevato dall'incarico per Walter Zenga, mentre pagò poi dazio, alla 9^, Giovanni Stroppa a Crotone, che comunque concluse il campionato dopo l'esonero di Massimo Oddo che gli subentrò. 11^ turno fatale per ben tre panchine: la Cremonese salutò Andrea Mandorlini per chiamare proprio Rastelli, il citato Roberto Breda approdò a Livorno a posto di Cristiano Lucarelli mentre a Padova fu Pierpaolo Bisoli a "lasciare il posto" a Claudio Foscarini.
Nota curiosa dopo la 15^ giornata, quella infausta per Breda: lo scorso anno, a Foggia, Gianluca Grassadonia fu cacciato e sostituito da Pasquale Padalino, ma venne poi richiamato alla 29^ giornata. Senza però compiere la missione salvezza. Con la storia poi nota dei Satanelli.
Terzo esonero stagionale, con il primo arrivato dopo la 7^ giornata, quando la Cremonese sollevò dall'incarico Massimo Rastelli per chiamare Marco Baroni, il secondo con la 12^ giornata andata in archivio: l'Empoli ha interrotto il rapporto con Cristian Bucchi, scegliendo l'esordiente Roberto Muzzi.
Ma, rispetto al campionato precedente, il bilancio esoneri è meno impietoso. Dopo tre giornate, infatti, furono Brescia e Carpi a esonerare David Suazo e Marcello Chezzi per far subentrare loro Eugenio Corini (che ha poi portato la squadra in A) e Fabrizio Castori, mentre alla 5^ giornata toccò a Bruno Tedino far spazio a Roberto Stellone sulla panchina del Palermo. Alla 7^ giornata, invece, Stefano Vecchi, a Venezia, fu sollevato dall'incarico per Walter Zenga, mentre pagò poi dazio, alla 9^, Giovanni Stroppa a Crotone, che comunque concluse il campionato dopo l'esonero di Massimo Oddo che gli subentrò. 11^ turno fatale per ben tre panchine: la Cremonese salutò Andrea Mandorlini per chiamare proprio Rastelli, il citato Roberto Breda approdò a Livorno a posto di Cristiano Lucarelli mentre a Padova fu Pierpaolo Bisoli a "lasciare il posto" a Claudio Foscarini.
Nota curiosa dopo la 15^ giornata, quella infausta per Breda: lo scorso anno, a Foggia, Gianluca Grassadonia fu cacciato e sostituito da Pasquale Padalino, ma venne poi richiamato alla 29^ giornata. Senza però compiere la missione salvezza. Con la storia poi nota dei Satanelli.
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