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TMW RADIO - Onofri: "Pessina, che crescita. Napoli, si è sentita la mancanza di Osimhen"
Ospiti: Claudio Onofri, Roberto Perrone, Ricky Buscaglia -
Maracanà con Marco Piccari e Cinzia Santangeli
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A parlare del campionato a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore e tecnico Claudio Onofri.
Quali i migliori giocatori della prima parte di stagione?
"Sicuramente Barella, è un ragazzo che ho visto agli esordi e immediatamente ti faceva vedere le qualità che sono emerse. Per quello che ha fatto recentemente anche McKennie, che sta sorprendendo tutti e possa essere il valore aggiunto di questa Juventus".
E ce ne sono altri?
"Pessina. Ha personalità, non era semplice prendere il posto del Papu alla sua età, sia dal punto divista tecnico che caratteriale. E poi aggiungerei Lozano. E' una perla nel Napoli, mentre lo scorso anno aveva veramente deluso".
Napoli in difficoltà:
"Non è un alibi ma ha giocato molto senza la sua punta, Osimhen. Non si può giudicare un allenatore per poche partite perse male. Quello che rimprovero al Napoli è la discontinuità all'interno della partita stessa. Quando rientrerà Osimhen le cose potrebbero cambiare".
Tra i migliori c'è sempre Immobile. Perché non viene mai preso in considerazione?
"Ha fatto grandi passi in avanti, anche in campo internazionale. L'ho visto a Pescara e ho pensato subito che potesse diventare grande. Ha avuto esperienze all'esterno che non ne hanno accresciuto lo spessore. Deve trovare la sua dimensione, anche in Europa".
Quali i migliori giocatori della prima parte di stagione?
"Sicuramente Barella, è un ragazzo che ho visto agli esordi e immediatamente ti faceva vedere le qualità che sono emerse. Per quello che ha fatto recentemente anche McKennie, che sta sorprendendo tutti e possa essere il valore aggiunto di questa Juventus".
E ce ne sono altri?
"Pessina. Ha personalità, non era semplice prendere il posto del Papu alla sua età, sia dal punto divista tecnico che caratteriale. E poi aggiungerei Lozano. E' una perla nel Napoli, mentre lo scorso anno aveva veramente deluso".
Napoli in difficoltà:
"Non è un alibi ma ha giocato molto senza la sua punta, Osimhen. Non si può giudicare un allenatore per poche partite perse male. Quello che rimprovero al Napoli è la discontinuità all'interno della partita stessa. Quando rientrerà Osimhen le cose potrebbero cambiare".
Tra i migliori c'è sempre Immobile. Perché non viene mai preso in considerazione?
"Ha fatto grandi passi in avanti, anche in campo internazionale. L'ho visto a Pescara e ho pensato subito che potesse diventare grande. Ha avuto esperienze all'esterno che non ne hanno accresciuto lo spessore. Deve trovare la sua dimensione, anche in Europa".
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