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Respinti i reclami di Picerno e Bitonto. E' Serie D per entrambe
La gara risalente al 5 maggio 2019 è costato caro a Picerno e Bitonto: i due club erano stati deferiti per illecito sportivo (accusa di combine del match) e sanzionati dal Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare rispettivamente con l’ultimo posto in classifica del campionato di Serie C per la stagione 2019/2020 e la penalizzazione di 5 punti in classifica da scontarsi nel corso della medesima stagione sportiva. Il che significava non prendere parte al campionato di Serie C 2020-21.
Oggi l'esito del ricorso presentato dai due club, che non ha dato però esito favorevole. Di seguito la nota della FIGC:
"La Corte Federale D’Appello a Sezioni Unite presieduta da Mario Luigi Torsello ha respinto i reclami dell’AZ Picerno e dell’USD Bitonto. Le due società, deferite per l’alterazione del regolare svolgimento e il conseguente risultato finale della gara disputata il 5 maggio 2019 e valevole per la determinazione della classifica finale del Girone H del Campionato di Serie D, erano state sanzionate dal Tribunale Federale Nazionale rispettivamente con la retrocessione all’ultimo posto in classifica del campionato di Serie C per la stagione 2019/2020 e con la penalizzazione di 5 punti in classifica da scontarsi nel corso della stagione sportiva 2019/2020, che aveva di fatto pregiudicato il primato in classifica ottenuto nel Girone H del campionato di Serie D e la conseguente promozione in Serie C.
La Corte ha respinto anche i reclami della Procura Federale e dell’Audace Cerignola e ha confermato le sanzioni comminate dal Tribunale Federale Nazionale nei confronti di Vincenzo Mitro, Nicola De Santis e Vincenzo De Santis (4 anni di inibizione), Daniele Fiorentino e Onofrio Turitto (1 anno di squalifica). Sono stati invece parzialmente accolti i reclami di Michele Anaclerio (squalifica ridotta da 2 anni a 1 anno e 8 mesi) e Francesco Cosimo Patierno (squalifica ridotta da 1 anno e 8 mesi a 1 anno e 4 mesi)".
Oggi l'esito del ricorso presentato dai due club, che non ha dato però esito favorevole. Di seguito la nota della FIGC:
"La Corte Federale D’Appello a Sezioni Unite presieduta da Mario Luigi Torsello ha respinto i reclami dell’AZ Picerno e dell’USD Bitonto. Le due società, deferite per l’alterazione del regolare svolgimento e il conseguente risultato finale della gara disputata il 5 maggio 2019 e valevole per la determinazione della classifica finale del Girone H del Campionato di Serie D, erano state sanzionate dal Tribunale Federale Nazionale rispettivamente con la retrocessione all’ultimo posto in classifica del campionato di Serie C per la stagione 2019/2020 e con la penalizzazione di 5 punti in classifica da scontarsi nel corso della stagione sportiva 2019/2020, che aveva di fatto pregiudicato il primato in classifica ottenuto nel Girone H del campionato di Serie D e la conseguente promozione in Serie C.
La Corte ha respinto anche i reclami della Procura Federale e dell’Audace Cerignola e ha confermato le sanzioni comminate dal Tribunale Federale Nazionale nei confronti di Vincenzo Mitro, Nicola De Santis e Vincenzo De Santis (4 anni di inibizione), Daniele Fiorentino e Onofrio Turitto (1 anno di squalifica). Sono stati invece parzialmente accolti i reclami di Michele Anaclerio (squalifica ridotta da 2 anni a 1 anno e 8 mesi) e Francesco Cosimo Patierno (squalifica ridotta da 1 anno e 8 mesi a 1 anno e 4 mesi)".
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