Le probabili formazione di Rennes-Lazio: turnover ragionato per Inzaghi

Vincere e sperare che da Cluj arrivino buone notizie: è questa l'unica possibilità per la Lazio, impegnata contro il Rennes nell'ultima partita del girone E, che deve battere i francesi e augurarsi che il Celtic, già qualificato, abbia voglia di rovinare la serata del Cluj battendo i romeni davanti al proprio pubblico. Una flebile speranze che però Inzaghi e la sua squadra vogliono coltivare giocandosi fino all'ultimo le chance di accesso ai sedicesimi di Europa League. Il fischio d'inizio è fissato per le 18.55 quando sarà il serbo Jovanovic, con Stojković e Mihajlović come assistenti , a dare il via alle ostilità.

COME ARRIVA IL RENNES - “Giochiamo contro un avversario prestigioso e quando si ha l'onore di partecipare a una competizione europea non si può mai snobbare”. Parole chiare quel tecnico francese Julien Stephane che, nonostante il suo Rennes sia già eliminato, vuole vendere cara la pelle. L'allenatore dei bretoni, però, non perde di vista il campionato e per questo farà turnover. In porta ci sarà Salin mentre la linea difensiva sarà composta da Boey, Nyamsi, Gnagnon e Doumbia, A centrocampo dovrebbe esserci spazio per Tait, Grenier, Lea Siliki e Da Cunha con il tandem offensivo formato da Gboho e Siebatcheu.

COME ARRIVA LA LAZIO - “Vogliamo fare una partita importante, poi vedremo cosa succederà. Le gare in Europa sono sempre aperte”. Sembra crederci il tecnico laziale, Simone Inzaghi, che per la sfida contro i francesi del Rennes farà, complici assenze e necessità di far riposare alcuni titolari, un turnover ragionato. In porta ci sarà Proto mentre la linea difensiva sarà composta da Bastos, Vavro e Acerbi. I due esterni a tutta fascia saranno Lazzari da una parte e Jony dall'altra con la mediana composta da Parolo, Cataldi e Luis Aòberto, miglior assist-man d'Europa. In avanti, invece, Correa partirà dalla panchina con Caicedo che affiancherà Immobile. Rimangono a Roma Leiva, Milinkovic-Savic e Radu.