Le probabili formazioni di Carpi-Palermo - Dubbio Coronado per Tedino

Obiettivo rilanciarsi. Carpi-Palermo, gara in programma questa sera, non potrà valere il primato in classifica ma sicuramente un'ottima opportunità per la compagine vincente di scalare posizioni interessanti e insediarsi nelle posizioni di testa. Aritmeticamente lo scettro di capolista sarebbe anche raggiungibile dalle due contendenti, viste le due lunghezze che separano emiliani e siciliani - entrambe a 15 punti - dal tandem di testa formato da Venezia ed Empoli - 17 punti ciascuno – anche se a complicare i piani ci sono le cinque squadre a quota 16 punti. La formazione di Antonio Calabro ha vinto soltanto una volta nelle ultime sette uscite ufficiali, 2-1 contro il Cesena al “Cabassi”, e fatica molto a trovare la via del gol. Mbakogu e compagni sono infatti il peggior attacco della Serie B insieme al Brescia con solo sette reti realizzate. Non sta attraversando un ottimo momento nemmeno il team di Tedino che a ottobre non ha mai vinto. L'ultimo successo è infatti datato 25 settembre contro la Pro Vercelli fra le mura amiche. Questa sera si sfideranno le seconde migliori difese del torneo con otto gol incassati in dieci giornate. In Serie B Carpi e Palermo si affrontarono nella stagione 2013/2014. In quell'annata gli emiliani si imposero in casa per 1-0 con gol di Memushaj mentre il 31 gennaio 2016 le due formazioni si scontrarono nel massimo campionato dividendosi la posta in palio e chiudendo i 90 minuti sull'1-1. L'incontrò sarà affidato al signor Aleandro Di Paolo della sezione arbitrale di Avezzano.

COME ARRIVA IL CARPI - Buona notizie per Antonio Calabro che per la sfida di questa sera recupera elementi importanti come Pasciuti, Mbaye e Giorico. Qualche dubbio invece c'è per l'impiego di Mbakogu. L'attaccante è stato aggregato al gruppo ma oggi verrà valutato il suo impiego. In porta ci sarà Colombi mentre in difesa potrebbe rientrare Capela al fianco di Poli e Ligi. A centrocampo potrebbe esserci spazio proprio per Mbaye al fianco di Verna mentre le corsie laterali saranno percorse da Pasciuti e Pachonik. In attacco dovrebbero giocare Jelenic e Nzola con Mbakogu, che resta quindi in bilico con Manconi pronto.

COME ARRIVA IL PALERMO - “Domani serviranno uomini con la bava alla bocca”. Bruno Tedino carica i suoi ragazzi dopo la sconfitta interna contro il Novara di sabato prossimo. Il tecnico rosanero dovrebbe attuare diverse variazioni nell'undici che scenderà in campo al “Cabassi”. Il primo dubbio riguarda Coronado che ha avuto alcuni problemi ai tendini. Il fantasista verrà valutato in giornata e vedremo se sarà della partita. Al suo posto comunque si scalda uno fra Monachello, già in campo sabato scorso al posto dell'ex Trapani, ed Embalo. In attacco invece verranno confermati sia Trajkovski che Nestorovski mentre a centrocampo dovrebbero giocare Gnahoré, Jajalo e Chochev. In porta invece rientrerà Posavec alle spalle del quartetto difensivo formato da Rispoli, Struna, Cionek e Morganella.

LE PROBABILI FORMAZIONI

CARPI (3-4-3): Colombi; Capela, Poli, Ligi; Pachonik, Mbaye, Verna, Pasciuti; Jelenic, Mbakogu, Nzola. A disposizione: Serraiocco, Brunelli, Vitturini, Sabbione, Brosco, Saric, Belloni, Hraiech, Malcore, Yamga, Manconi, Carletti. Allenatore: Antonio Calabro.

PALERMO (4-3-2-1): Posavec; Rispoli, Struna, Cionek, Morganella; Gnahoré, Jajalo, Chochev; Embalo, Trajkovski; Nestorovski. A disposizione: Pomini, Accardi, Dawidowicz, Syminski, Fiordilino, Murawski, Rolando, Coronado, La Gumina, Monachello. Allenatore: Bruno Tedino.