Le probabili formazioni di Rapid Vienna-Sassuolo - Schwab e Ragusa dall'inizio
Le quattro squadre del girone F sono tutte a quota tre punti, con il Sassuolo di Eusebio Di Francesco che va a caccia della seconda vittoria in questa fase di Europa League dopo il deludente ko contro il Genk. Trasferta insidiosa in Austria al 'Weststadion' dove ad attendere gli emiliani ci sarà il Rapid Vienna, squadra battuta nell'ultimo turno dall'Athletic Bilbao, ma da non sottovalutare.
"Teniamo molto a questa competizione, perché abbiamo fatto tanto per conquistarla - sono le parole del tecnico neroverde nella conferenza stampa della vigilia -. Non è una partita decisiva, ma importante: bisogna fare un risultato positivo, anche per affrontare le prossime gare con più consapevolezza".
A dirigere l'incontro - che potrete seguire a partire dalle 21.05 su TuttoMercatoWeb.com - sarà il portoghese Hugo Miguel, alla sua seconda apparizione stagionale nella competizione europea.
COME ARRIVA IL RAPID VIENNA - Buskens punta sul classico 4-2-3-1, marchio di fabbrica di questa squadra. In difesa Pavelic e Schrammel agiranno sulle corsie laterali, con Dibon e Schosswendter al centro. Mocinic e Grahovac saranno i due mediani avanti la difesa. Alle spalle di Joelinton, unico punto di riferimento in attacco, agiranno Schaub, Schwab e Traustanson.
COME ARRIVA IL SASSUOLO - Solito e consolidato 4-3-3 per i neroverdi guidati da Di Francesco, che rilancia dal 1' Ragusa in attacco insieme a Politano e Defrel. A centrocampo sicuro di una maglia Magnanelli, poi Biondini e Mazzitelli (in pole su Pellegrini). In difesa non ci sarà Letschert e quindi giocheranno gli stessi che hanno affrontato il Crotone: Lirola, Cannavaro, Acerbi e Peluso.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Rapid Vienna (4-2-3-1): Strebinger; Pavelic, Dibon, Schosswendter, Schrammel; Mocinic, Grahovac; Schaub, Schwab, Traustanson; Joelinton. Allenatore: Buskens.
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Biondini, Magnanelli, Mazzitelli; Politano, Defrel, Ragusa. Allenatore: Di Francesco.