Le probabili formazioni di Udinese-Genoa - Tudor si affida a Lasagna

Come un film già visto, Igor Tudor torna a sedere sulla panchina dell'Udinese per ormeggiare la nave friulana nel porto salvezza. Era già successo nell'ultima stagione, ereditò una situazione difficile dalla gestione Oddo e riuscì in quattro partire a conquistare la permanenza in massima serie. Non arrivò la conferma ma a meno di dodici mesi è tornato sulla panchina bianconera. L'Udinese ha deciso di cambiare tecnico dopo il doppio KO contro Juventus e Napoli, sconfitte da mettere in conto ma entrambe le prestazioni hanno minato le poche certezze della società. Fuori quindi Davide Nicola che a sua volta era subentrato a Velazquez, il terzo cambio in panchina per risollevare le sorti dei friulani. De Paul e compagni si ritrovano in zona salvezza ma la rimonta del Bologna vede avvicinarsi il terz'ultimo posto che adesso dista soltanto una lunghezza. Compito non facile per Tudor che esordirà dopo la settimana di pausa davanti al proprio pubblico, alla Dacia Arena infatti arriva il Genoa. La formazione di Cesare Prandelli ha scritto una pagina di storia di questa stagione, è stata l'unica squadra a battere la Juventus e a non perdere contro i bianconeri visto il pari dell'andata. Un successo di platino per il Grifone, un'eventuale vittoria anche contro l'Udinese proietterebbe praticamente in salvo i genoani.Manca ancora molto alla fine del campionato, tutto è in gioco ma soprattutto i friulani questo pomeriggio si giocano un pezzo di futuro.

COME ARRIVA L'UDINESE - Esordio in stagione per Igor Tudor, il tecnico croato per non fallire in casa si affida al 3-5-2. Diversi recuperi in difesa, torna infatti De Maio come lo squalificato Opoku. Non ci sarà invece Nuytinck, spazio quindi a Stryger Larsen sulla linea dei difensori con Ekong e il già citato De Maio. Lungodegente Barak, recupera Behrami che andrà in panchina e quindi spazio a Mandragora in cabina di regia che sarà affiancato da Fofana e da Rodrigo De Paul, la stella della prima parte di stagione. Sicuro del posto lungo la corsia sinistra Zeegelaar mentre sul versante opposto potrebbe essere Ter Avest il titolare vista l'assenza di D'Alessandro. I dubbi permangono in attacco, al tecnico spetta la scelta del partner ideale per l'argentino Pussetto. Al fianco dell'ex Huracan potrebbe partire Lasagna con Okaka inizialmente dalla panchina come Teodorczyck.

COME ARRIVA IL GENOA - Conquistare la definitiva salvezza, questo l'obiettivo per Cesare Prandelli. Dopo la vittoria contro la Juventus di ormai due settimane fa, il tecnico genoano lavora sul 4-3-3. Partiamo dal reparto offensivo dove potrebbe esserci qualche novità significativa. Sanabria è tornato soltanto ieri dagli impegni con la nazionale, Pandev spera in un posto da titolare mentre si profila un possibile impiego di Lapadula. Per il momento l'ex Betis appare favorito nel tridente con Lazovic e Kouamé ma è lecito aspettarsi qualche sorpresa. L'argentino Rolon invece sarà il mediano affiancato da Lerager e Radovanovic, comincia ancora in panchina quindi Sturaro. In difesa ovvia la presenza di capitan Criscito lungo la corsia mancina mentre a destra spazio per Pedro Pereira con Romero e Zukanovic come coppia centrale.

LE PROBABILI FORMAZIONI

UDINESE (3-5-2): Musso; Stryger Larsen, Ekong, De Maio; Ter Avest, Fofana, Mandragora, De Paul, Zeegelaar; Pussetto, Lasagna. Allenatore: Igor Tudor.

GENOA (4-3-3): Radu; Pereira, Romero, Zukanovic, Criscito; Lerager, Rolon, Radovanovic; Lazovic, Sanabria, Kouamé. Allenatore: Cesare Prandelli.