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Barbano al Corriere dello Sport: "Il sortilegio di Doha"

Barbano al Corriere dello Sport: "Il sortilegio di Doha"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 10 dicembre 2022, 08:03Rassegna stampa
di Micol Malaguti

"È un sortilegio la sera di Doha, fulmineo e straniante, tanto più perché arriva dopo due tempi di noioso tatticismo, dominati dalla paura di prenderle, comprensibile per la nazionale di Dalic, eccessiva per quella di Tite" scrive Alessandro Barbano nel suo consueto corsivo alle pagine del Corriere dello Sport. Nella notte mondiale, infatti, il destino di Brasile e Croazia passa dai piedi di Neymar e dalle mani di Livakovic. Il fuoriclasse della Selecao è capace di illuminare i suoi con una bellissima trama offensiva grazie alla quale porta avanti i gialloverdi, mentre il portiere croato, ancora una volta, tiene in piedi la sua nazionale ai calci di rigore.

Dopo il pareggio di Petkovic, infatti, "il resto lo fanno le mani del ventisettenne portiere di Zara, che già quattro volte in questo Mondiale hanno stregato la volontà dei rigoristi avversari". Prima il Giappone, poi il Brasile: è grazie a Livakovic che la Croazia è ancora al centro dei giochi, mentre Neymar nulla può per la sua Selecao.

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