Bergomi a Il Mattino: "Napoli in pole, ha confermato tutti i big"
"Juventus e Napoli sullo stesso livello, una fila indietro l'Inter, a chiudere Milan e Roma". È questa la griglia di partenza di Giuseppe Bergomi, che a Il Mattino dà i suoi primi giudizi sul campionato, a partire dalla possibilità che i partenopei abbiano colmato il gap: "Vedo un Napoli più forte e una Juve più debole: tra acquisti e cessioni non credo che i bianconeri siano migliorati. Gli azzurri non hanno commesso, invece, gli errori delle passate stagioni. Aver trattenuto i più forti è sintomo di solidità e di convinzione a differenza del passato".
E sulle altre: "La Juventus bene come al solito, frequenterà i piani altissimi. L'Inter è partita bene, vincere sul campo della Roma è stato un bel colpo, oltre che una grande iniezione di fiducia per un gruppo che viveva di depressione e per un allenatore nuovo. Il Milan ha cambiato tanto, Montella ha avuto i calciatori che chiedeva, ma non credo che sia pronto per lo scudetto. Non ho ancora inquadrato la Roma: ha incontrato evidenti difficoltà nelle prime due giornate, il segreto sta nell'assimilare in fretta gli schemi di Di Francesco. Dipende da quanto tempo impiegheranno i calciatori, i giallorossi possono finire primi o quinti".