Vicenza, Brocchi: "Col Monza in campo chi sta bene, no chi urla e poi non fa vedere nulla"

Una sfida, quella serale, che potrebbe anche costare la panchina di Cristian Brocchi, che si giocherà il tutto per tutto proprio con il Monza, sua ex squadra. Il mister di un Vicenza sempre più in crisi, come riferisce trivenetogoal.it, ha così parlato della partita, che segue al 5-0 subito sul campo della Ternana: "Penso che dopo una sconfitta così sia meglio tornare in campo subito. Dal punto di vista mentale come sta la squadra? Durante la settimana non mostra sconforto, sono arrivato in un momento difficile e ho cercato di portare la mia visione del calcio che i ragazzi stanno cercando di interiorizzare e mi posso ritenere soddisfatto, serve forza di reagire e di crederci. Ho il compito di analizzare i numeri e qualcosa di buono c’è stato. L’ultima partita ha fatto male a tutti, ma devo essere ottimista e portare la squadra a livello caratteriale più alto provando a essere un aiuto, i ragazzi devono essere determinati e attenti soprattutto sotto certe situazioni. L’obiettivo che dobbiamo avere è provarci, mai accetterei che non ci provassero senza migliorarsi e ottenere un risultato".

C'è poi spazio per un commento dettagliato sulla sua rosa (QUI l'elenco dei convocati): "In campo ci saranno giocatori che stanno bene, non quelli che urlano ma coloro che stanno bene, mi piacciono quelli che parlano meno e ma che poi mi fanno vedere in campo. La formazione? Non ci sarà Cappelletti oltre a Lanzafame e Rigoni, Giacomelli è squalificato, Padella si è allenato poco, Brosco è uscito con un problema così come Meggiorini. Il Vicenza dovrà andare in campo senza timori perché voglio vedere una partita di carattere in cui nessuno si risparmia".

Nota conclusiva ai tifosi: "Hanno diritto di esprimere la loro amarezza e speravano di vedere una squadra diversa, posso dire che si combatte e si lavora per uscire da questo momento e trascinare il pubblico".