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Reggina-Brescia 0-2, le pagelle: Ayé come Insigne, Micai evita la goleada
Risultato finale: Reggina-Brescia 0-2
REGGINA
Micai 7- Di sicuro il migliore dei suoi: tiene a galla la Reggina con almeno tre parate decisive che evitano un passivo peggiore.
Lakicevic 5- Non una buona prestazione, rimane negli spogliatoi a fine primo tempo per un problema fisico. Dal 46’ Adjapong 5,5- Visto l’assetto finale con due punte dovrebbe sfornare cross a ripetizione, invece non lo fa.
Stavropoulos 5- Purtroppo l’infortunio muscolare lo costringe ad alzare bandiera bianca dopo 23 minuti: però sul primo gol di Akè si fa bruciare troppo facilmente. Dal 23’ Loiacono 5,5- Buttato nella mischia praticamente a freddo, non riesce ad evitare la sconfitta.
Regini 5- Concorso di colpe con il compagno di reparto appena sopra, linea troppo piatta in occasione del vantaggio del Brescia e l’attaccante delle rondinelle ringrazia.
Di Chiara 5,5- Di solito è uno stantuffo inesauribile, quest’oggi molta ruggine com’è normale che sia.
Bianchi 5,5- Molto nervoso dopo essersi beccato l’ammonizione, non riesce a far girare il centrocampo, Toscano lo toglie dopo poco meno di un’ora per evitare guai. Dal 55’ Hetemaj 5,5- Non incide.
Crisetig 5- Solo una punizione che finisce alle stelle, da buon capitano dovrebbe dare l’esempio ma non vi riesce.
Ricci 5- Qualche dribbling sulla fascia, ma niente che possa creare superiorità numerica.
Cortinovis 5- Un po’ troppo “leggero” nelle giocate che sono esteticamente belle, però poco utili. Una conclusione alle stelle poco prima del sessantesimo. Dal 68’ Montalto 5,5- Entra in un momento in cui l’inerzia è dalla parte dei suoi, però i compagni non riescono mai a servirlo a dovere.
Rivas 5,5- Un solo squillo sul finire del primo tempo con un colpo di testa che finisce a lato. Dal 46’ Bellomo 5,5- Una bella girata facilmente parata da Joronen, una punizione dal limite sparacchiata sulla barriera.
Galabinov 6- Ha una opportunità nella prima frazione quando non va lontano dalla porta di Joronen con una frustata aerea, è sicuramente l’ultimo ad arrendersi.
Domenico Toscano 5,5- E’ vero, il Covid ha limitato molto nell’ultimo mese la sua Reggina, e non ci si poteva aspettare una squadra scintillante dal punto di vista fisico. Però i suoi ragazzi non producono nessuna reazione emotiva nemmeno dopo i due gol subiti: segnali preoccupanti.
BRESCIA
Joronen 6- Un pomeriggio da assoluto spettatore, la Reggina raramente arriva dalle sue parti e se lo fa non lo impegna particolarmente.
Karacic 6- La sua è una prestazione ordinata e senza sbavature. Dal 69’ Tramoni 6- Entra a partita ampiamente in ghiaccio.
Cistana 6,5- Guida la retroguardia con esperienza dando calma al reparto, certo Galabinov è quello che lo mette più in difficoltà.
Mangraviti 6,5- Contenere la fisicità di Galabinov non è semplice, e lui qualcosina gli concede soprattutto sulle palle alte. Per fortuna per il Brescia non combina niente di pericoloso.
Pajac 6- I pericoli della Reggina, quei pochi, non arrivano dal suo lato. Dal 63’ Huard 6- Esordio per lui in campionato.
Jagiello 6,5- Potrebbe sbloccare il match grazie ad una semirovesciata da dentro l’area piccola, Micai si supera con il piede e dice di no.
Van de Looi 6,5- Mette ordine in mezzo al campo dimostrandosi sempre di più un valido centrocampista per la categoria. Dall’81’ Andreoli sv.
Bisoli 6,5- E’ sua la prima conclusione di giornata sulla quale il portiere della Reggina compie una buona parata, inserimenti continui per cercare la conclusione.
Leris 6,5- Pimpante, svaria molto su tutto il fronte offensivo e per poco non va vicino alla rete. Dal 63’ Bertagnoli 6- Mette minuti nelle gambe.
Ayè 7,5- Nelle diciotto giornate precedenti non aveva mai segnato, e anche giocato poco: fa due gol in mezzora di cui il secondo alla Insigne. Un tiro a giro che difficilmente dimenticherà. Dal 69’ Sabelli 6– I primi minuti dopo il suo ritorno alle rondinelle.
Moreo 6- Probabilmente il meno presente nelle conclusioni del Brescia, oggi fatica a trovare la posizione corretta.
Filippo Inzaghi 7- Una sola sconfitta in trasferta in tutto il campionato per un Brescia che centra l’undicesima vittoria in campionato: se gioca così, con questa sicurezza, la sua squadra può essere una candidata per la promozione.
REGGINA
Micai 7- Di sicuro il migliore dei suoi: tiene a galla la Reggina con almeno tre parate decisive che evitano un passivo peggiore.
Lakicevic 5- Non una buona prestazione, rimane negli spogliatoi a fine primo tempo per un problema fisico. Dal 46’ Adjapong 5,5- Visto l’assetto finale con due punte dovrebbe sfornare cross a ripetizione, invece non lo fa.
Stavropoulos 5- Purtroppo l’infortunio muscolare lo costringe ad alzare bandiera bianca dopo 23 minuti: però sul primo gol di Akè si fa bruciare troppo facilmente. Dal 23’ Loiacono 5,5- Buttato nella mischia praticamente a freddo, non riesce ad evitare la sconfitta.
Regini 5- Concorso di colpe con il compagno di reparto appena sopra, linea troppo piatta in occasione del vantaggio del Brescia e l’attaccante delle rondinelle ringrazia.
Di Chiara 5,5- Di solito è uno stantuffo inesauribile, quest’oggi molta ruggine com’è normale che sia.
Bianchi 5,5- Molto nervoso dopo essersi beccato l’ammonizione, non riesce a far girare il centrocampo, Toscano lo toglie dopo poco meno di un’ora per evitare guai. Dal 55’ Hetemaj 5,5- Non incide.
Crisetig 5- Solo una punizione che finisce alle stelle, da buon capitano dovrebbe dare l’esempio ma non vi riesce.
Ricci 5- Qualche dribbling sulla fascia, ma niente che possa creare superiorità numerica.
Cortinovis 5- Un po’ troppo “leggero” nelle giocate che sono esteticamente belle, però poco utili. Una conclusione alle stelle poco prima del sessantesimo. Dal 68’ Montalto 5,5- Entra in un momento in cui l’inerzia è dalla parte dei suoi, però i compagni non riescono mai a servirlo a dovere.
Rivas 5,5- Un solo squillo sul finire del primo tempo con un colpo di testa che finisce a lato. Dal 46’ Bellomo 5,5- Una bella girata facilmente parata da Joronen, una punizione dal limite sparacchiata sulla barriera.
Galabinov 6- Ha una opportunità nella prima frazione quando non va lontano dalla porta di Joronen con una frustata aerea, è sicuramente l’ultimo ad arrendersi.
Domenico Toscano 5,5- E’ vero, il Covid ha limitato molto nell’ultimo mese la sua Reggina, e non ci si poteva aspettare una squadra scintillante dal punto di vista fisico. Però i suoi ragazzi non producono nessuna reazione emotiva nemmeno dopo i due gol subiti: segnali preoccupanti.
BRESCIA
Joronen 6- Un pomeriggio da assoluto spettatore, la Reggina raramente arriva dalle sue parti e se lo fa non lo impegna particolarmente.
Karacic 6- La sua è una prestazione ordinata e senza sbavature. Dal 69’ Tramoni 6- Entra a partita ampiamente in ghiaccio.
Cistana 6,5- Guida la retroguardia con esperienza dando calma al reparto, certo Galabinov è quello che lo mette più in difficoltà.
Mangraviti 6,5- Contenere la fisicità di Galabinov non è semplice, e lui qualcosina gli concede soprattutto sulle palle alte. Per fortuna per il Brescia non combina niente di pericoloso.
Pajac 6- I pericoli della Reggina, quei pochi, non arrivano dal suo lato. Dal 63’ Huard 6- Esordio per lui in campionato.
Jagiello 6,5- Potrebbe sbloccare il match grazie ad una semirovesciata da dentro l’area piccola, Micai si supera con il piede e dice di no.
Van de Looi 6,5- Mette ordine in mezzo al campo dimostrandosi sempre di più un valido centrocampista per la categoria. Dall’81’ Andreoli sv.
Bisoli 6,5- E’ sua la prima conclusione di giornata sulla quale il portiere della Reggina compie una buona parata, inserimenti continui per cercare la conclusione.
Leris 6,5- Pimpante, svaria molto su tutto il fronte offensivo e per poco non va vicino alla rete. Dal 63’ Bertagnoli 6- Mette minuti nelle gambe.
Ayè 7,5- Nelle diciotto giornate precedenti non aveva mai segnato, e anche giocato poco: fa due gol in mezzora di cui il secondo alla Insigne. Un tiro a giro che difficilmente dimenticherà. Dal 69’ Sabelli 6– I primi minuti dopo il suo ritorno alle rondinelle.
Moreo 6- Probabilmente il meno presente nelle conclusioni del Brescia, oggi fatica a trovare la posizione corretta.
Filippo Inzaghi 7- Una sola sconfitta in trasferta in tutto il campionato per un Brescia che centra l’undicesima vittoria in campionato: se gioca così, con questa sicurezza, la sua squadra può essere una candidata per la promozione.
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