Champions asiatica: il Guangzhou ne fa 5 allo Shanghai SIPG ma è fuori
Novanta minuti di paura e tensione da una parte, di voglia di ribaltare il risultato e festeggiare un’impresa dall’altra. La sfida valevole per i quarti di finale della Champions League asiatica in programma questo pomeriggio tra Guangzhou Evergrande e Shanghai SIPG, rispettivamente prima e seconda forza della Chinese Super League, è andata anche oltre le aspettative dal punto di vista dello spettacolo.
La squadra di André Villas-Boas, forte del 4-0 dell’andata, riesce a farsi recuperare dai campioni di Cina in gol con Alan e Goulart, entrambi autori di una doppietta nel tempo regolamentare e quest’ultimo decisivo con la rete del poker al 91’.
E quando tutto sembrava destinato a concludersi con l’impresa del Guangzhou, anche grazie all’espulsione di Wang Jiejie nei primi minuti dei tempi supplementari, è Hulk a regalare al 110’ l’illusione della qualificazione allo Shanghai. Poi, al 118’, il rigore di Goulart, preceduto dall’espulsione di Wang Shenchao, che fissa il punteggio sul 5-1.
Si va ai calci di rigore e scherzo del destino è proprio Goulart a sbagliare dagli undici metri: Villas-Boas ed il suo Shanghai SIPG festeggiano il passaggio del turno.