All. Baniyas: "Felici di Larrivey e Belfodil.Vicini a Binho"

Un po' di Serie A in quel di Abu Dhabi, dove il Baniyas Sports & Culture Club di Larrivey e Belfodil è senza dubbio una delle realtà più interessanti della UAE Arabian Gulf League. In panchina, siede Luis García Plaza, ex giocatore spagnolo che dopo le esperienze accumulate in patria sulle panchine di Elche, Getafe e Levante (tra le altre), ha sposato la scorsa estate la causa dello sceicco Saif Bin Zayed Al Nahyan. Un progetto ambizioso che Tuttomercatoweb.com ha approfondito contattando in esclusiva lo stesso allenatore madrileno.

García, con Larrivey e Belfodil l'attacco del suo Baniyas si rinforza parecchio...
"Sicuramente sì. Siamo molto felici di aver portato qui due calciatori di così grande spessore internazionale. Il primo ha esperienza, il secondo è un giovane in cerca di consacrazione; entrambi hanno il gol nel sangue. Mi aspetto moltissimo da loro, li abbiamo presi per fare la differenza".

Nel tridente ci sarebbe potuto essere anche Robinho: quanto è stato vicino l'ingaggio del brasiliano?
"All'interno del club ci abbiamo pensato seriamente, ma l'operazione era davvero complicata da realizzare. Non so quanto sia stato vicino il suo arrivo, ma vi assicuro che un tentativo per lui l'abbiamo fatto".

Nomi di rilievo per una UAE Arabian Gulf League sempre più ambiziosa e competitiva?
"Il calcio negli Emirati Arabi è ancora meno competitivo rispetto a quello dei grandi campionati europei, ma di anno in anno sta crescendo e presto diventerà uno dei più importanti almeno a livello asiatico".

Dalla Spagna agli Emirati Arabi il salto è lungo: dopo una stagione alla guida del Baniyas prevalgono soddisfazioni o rimpianti?
"La mia avventura finora è stata positiva. Certo, il calcio e la vita ad Abu Dhabi sono molto differenti rispetto alla Spagna, ma credo che queste siano esperienze che ti arricchiscono interiormente rendendoti più forte. Sono contento e non mi pento affatto della mia scelta".