Sam Kerr come Del Piero: sarà un marquee player. È la prima donna
Samantha Kerr, attaccante australiano classe '93, è entrata nella storia del calcio australiano e di quello femminile, ma questa volta non per le prestazioni calcistiche o per i titoli vinti, ma per aver rotto una barriera con il calcio maschile. Il Perth Glory, club in cui è cresciuta e ha giocato dal 2008 al 2011 e poi nel 2014, per riportarla in Australia dagli Stati Uniti, dove vestiva la maglia del Chicago Red Stars, le ha fatto un contratto da marquee player. Si tratta della prima donna a poter accedere a questo fondo speciale previsto dalla Federcalcio australiana, ma che finora era stato utilizzato solo nel calcio maschile per portare in A-League giocatori di fama mondiale, massimo due per ogni società, che infrangevano il salarity cup che le società appartenenti alla massima serie devono rispettare.
Per fare qualche esempio furono marquee player Alessandro Del Piero, Dwight Yorke e Tim Cahill. Una decisione destinata a fare storia e rappresentare uno spartiacque fra il prima e il dopo Kerr, oltre che essere un messaggio importante lanciato dalla FFA sul proprio impegno per far crescere la W-League (il massimo campionato femminile).