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LIVE TMW - Lazio, Inzaghi: "Scudetto? A metà aprile vedremo. Acerbi da valutare"
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Il sogno scudetto della Lazio passa per 'Marassi', dove domani alle 12.30 è in programma la partita contro il Genoa di Nicola. In casa dei rossoblù, i biancocelesti hanno vinto solo una volta negli ultimi nove campionati: un dato, questo, che rende bene l'idea di quanto sarà difficile il lunch match in terra ligure. Per analizzare i temi della giornata, alle 14.30 è prevista la conferenza stampa del tecnico Simone Inzaghi. Segui la diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com!
Ore 14.31 - Inizia la conferenza stampa di Inzaghi:
Cosa vi ha aggiunto la vittoria sull'Inter?
"Penso sia stata un'ottima gara, da squadra matura. Siamo andati sotto alla fine del primo tempo e siamo stati bravi a rimanere lucidi mentalmente. Abbiamo vinto una partita in modo meritato".
Serve più umiltà o sfrontatezza?
"L'umiltà bisogna sempre tenerla, servirà domani. Ma allo stesso tempo bisogna avere la consapevolezza di quello che stiamo facendo, crediamo tanto in ciò che proponiamo".
La trasferta di Genova?
"Sarà una partita non semplice, contro una squadra che ha fatto 8 punti nelle ultime 4. In 3 partite non ha preso gol e Nicola gli ha dato un'ottima organizzazione. L'anno scorso andammo con molte problematiche di formazione, vincevamo 0-1 poi la partita non finì nel migliore dei modi. Acerbi ha avuto un problemino giovedì, ma oggi ha fatto un buon allenamento. Ha avuto un indolenzimento, ha stretto i denti. Domani valuteremo, sapendo che non sarà l'ultima di campionato: so che il giocatore non si tirerà indietro, ma ci stiamo ragionando con lo staff. Nei convocati mancheranno Lulic e lo squalificato Luiz Felipe".
Come sta Correa?
"Sta bene, per me domenica con l'Inter è entrato bene, ci ha aiutato. Ha fatto quello che gli ho chiesto, questa settimana l'ho visto in forma. Dovrò decidere se metterlo dall'inizio domani, in questi giorni ho alternato. Correa, Immobile e Caicedo hanno le stesse percentuali".
Fino a qualche settimana fa non si parlava dello scudetto, adesso quasi ci si scherza..
"Sappiamo qual è il nostro obiettivo per il quale siamo partiti da Auronzo. Abbiamo 17 punti dalla Roma quinta e abbiamo dalla nostra anche la differenza reti. Veniamo da 15 vittorie e 3 pareggi, siamo in un buon momento: dovremo essere bravi a continuare così, senza guardarci né dietro e né avanti. A metà aprile si potranno tirare le conclusioni".
A destra Marusic o Lazzari?
"Stanno facendo benissimo entrambi, si stanno allenando nel migliore dei modi. Ho dei dubbi, ma vorrei averne tanti del genere. L'assenza di Lulic pesa, è il nostro capitano ed è un giocatore fisico. Un aspetto che tengo sempre molto in considerazione".
È opinione diffusa che la Lazio abbia raggiunto il massimo, è d'accordo?
"Questa squadra ha avuto un rendimento altissimo, abbiamo ricevuto consensi. Dobbiamo sapere che mancano 14 partite e tutti ci guarderanno per quello che faremo. Dovremo essere bravi ad avere la stessa voglia, determinazione e fame degli ultimi quattro mesi. La concentrazione dovrà essere sempre alta, nessuno ci regalerà nulla. Domani contro il Genoa sarà uno step importante, il campo lo conosciamo. Sappiamo che avremo tanti tifosi al seguito che ci aiuteranno per fare una grande gara".
Quali sono le insidie più grandi di domani?
"Il Genoa sta bene, sia fisicamente che mentalmente, ha giocatori di qualità. Ha 5 attaccanti molto forti, che possono creare pericoli in qualsiasi momento. Uno di questi è Pandev, che sarà un osservato speciale".
Ore 14.43 - Finisce la conferenza stampa di Inzaghi.
Ore 14.31 - Inizia la conferenza stampa di Inzaghi:
Cosa vi ha aggiunto la vittoria sull'Inter?
"Penso sia stata un'ottima gara, da squadra matura. Siamo andati sotto alla fine del primo tempo e siamo stati bravi a rimanere lucidi mentalmente. Abbiamo vinto una partita in modo meritato".
Serve più umiltà o sfrontatezza?
"L'umiltà bisogna sempre tenerla, servirà domani. Ma allo stesso tempo bisogna avere la consapevolezza di quello che stiamo facendo, crediamo tanto in ciò che proponiamo".
La trasferta di Genova?
"Sarà una partita non semplice, contro una squadra che ha fatto 8 punti nelle ultime 4. In 3 partite non ha preso gol e Nicola gli ha dato un'ottima organizzazione. L'anno scorso andammo con molte problematiche di formazione, vincevamo 0-1 poi la partita non finì nel migliore dei modi. Acerbi ha avuto un problemino giovedì, ma oggi ha fatto un buon allenamento. Ha avuto un indolenzimento, ha stretto i denti. Domani valuteremo, sapendo che non sarà l'ultima di campionato: so che il giocatore non si tirerà indietro, ma ci stiamo ragionando con lo staff. Nei convocati mancheranno Lulic e lo squalificato Luiz Felipe".
Come sta Correa?
"Sta bene, per me domenica con l'Inter è entrato bene, ci ha aiutato. Ha fatto quello che gli ho chiesto, questa settimana l'ho visto in forma. Dovrò decidere se metterlo dall'inizio domani, in questi giorni ho alternato. Correa, Immobile e Caicedo hanno le stesse percentuali".
Fino a qualche settimana fa non si parlava dello scudetto, adesso quasi ci si scherza..
"Sappiamo qual è il nostro obiettivo per il quale siamo partiti da Auronzo. Abbiamo 17 punti dalla Roma quinta e abbiamo dalla nostra anche la differenza reti. Veniamo da 15 vittorie e 3 pareggi, siamo in un buon momento: dovremo essere bravi a continuare così, senza guardarci né dietro e né avanti. A metà aprile si potranno tirare le conclusioni".
A destra Marusic o Lazzari?
"Stanno facendo benissimo entrambi, si stanno allenando nel migliore dei modi. Ho dei dubbi, ma vorrei averne tanti del genere. L'assenza di Lulic pesa, è il nostro capitano ed è un giocatore fisico. Un aspetto che tengo sempre molto in considerazione".
È opinione diffusa che la Lazio abbia raggiunto il massimo, è d'accordo?
"Questa squadra ha avuto un rendimento altissimo, abbiamo ricevuto consensi. Dobbiamo sapere che mancano 14 partite e tutti ci guarderanno per quello che faremo. Dovremo essere bravi ad avere la stessa voglia, determinazione e fame degli ultimi quattro mesi. La concentrazione dovrà essere sempre alta, nessuno ci regalerà nulla. Domani contro il Genoa sarà uno step importante, il campo lo conosciamo. Sappiamo che avremo tanti tifosi al seguito che ci aiuteranno per fare una grande gara".
Quali sono le insidie più grandi di domani?
"Il Genoa sta bene, sia fisicamente che mentalmente, ha giocatori di qualità. Ha 5 attaccanti molto forti, che possono creare pericoli in qualsiasi momento. Uno di questi è Pandev, che sarà un osservato speciale".
Ore 14.43 - Finisce la conferenza stampa di Inzaghi.
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