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Juve, difesa a 3 o a 4? Le posizioni medie dei bianconeri nelle cinque gare con PirloTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
martedì 27 ottobre 2020, 17:00Serie A
di Ivan Cardia

Juve, difesa a 3 o a 4? Le posizioni medie dei bianconeri nelle cinque gare con Pirlo

"Forse non ve ne siete accorti, ma fin qui ho sempre giocato con la difesa a quattro". Così, in conferenza stampa, Andrea Pirlo ha risposto ai dubbi sul suo modulo di partenza, in particolare per quanto riguarda lo schieramento del reparto arretrato della sua Juventus. Una scelta, ha aggiunto il tecnico, dovuta anche alla mancanza di alternative per i tanti difensori. Un'affermazione che abbiamo provato a confermare con la concreta disposizione in campo dei bianconeri, spesso immaginati con la difesa a tre, in questo avvio di stagione, grazie alle posizioni medie dei giocatori della Juve, elaborate tramite i dati Wyscout.

Juventus-Sampdoria 3-0 - 20 settembre 2020 - Modulo di riferimento: 3-4-2-1 -L'esordio assoluto di Pirlo da allenatore. Con una novità tattica immediata: Danilo schierato nella difesa a tre. Oltre a essere l'unica vittoria in campionato dei bianconeri, è anche una delle due partite in cui si è visto Cristiano Ronaldo in questa stagione. E l'unica in cui effettivamente, complice l'atteggiamento molto passivo della Sampdoria, la difesa abbia giocato effettivamente a tre: Frabotta a sinistra è stato mediamente più arretrato di Cuadrado sull'out opposto, ma nel complesso decisamente più avanzato rispetto ai tre difensori "veri". In più, anche con i cambi successivi (De Sciglio per il giovane terzino, Demiral per Chiellini, Bentancur per Kulusevski e Douglas Costa per Cuadrado), Pirlo non ha modificato il 3-4-2-1 di base, spostando l'americano nel ruolo di esterno destro nelle ultime battute della partita. (Immagine 1).

Roma-Juventus 2-2 - 27 settembre 2020 - Modulo di riferimento: 4-4-2 - La seconda di Pirlo, l'ultima con CR7 finora. La prima con Morata, schierato dal primo minuto. Qui, lo schieramento difensivo a quattro è effettivamente più evidente: Cuadrado gioca a sinistra ma parecchi metri più indietro rispetto a Kulusevski, impiegato sulla fascia opposta. Gli esterni di centrocampo sono Ramsey e lo svedese, poi con l'espulsione di Rabiot si passa a un 4-4-1 in cui il gallese agisce a centrocampo e Douglas Costa subentra sulla destra. L'altro indicatore è la posizione di Bonucci: se contro la Sampdoria ha giocato al centro tra Danilo e Chiellini, in questo caso agisce prevalentemente sul centrodestra, e il brasiliano è molto largo sulla corsia. (Immagine 2).


Crotone-Juventus 1-1 - 17 ottobre 2020 - Modulo di riferimento: 4-4-1-1 - Da qui in poi, non c'è più Ronaldo. E ovviamente questo è un dato da considerare. Inoltre, esordisce Chiesa, buttato subito nella mischia. Ne viene fuori un altro pareggio, per la cronaca. Senza il portoghese e senza Dybala, Pirlo passa a un sostanziale 4-4-1-1, con Kulusevski alle spalle di Morata. Gli esterni di riferimento sono l'ex Fiorentina (poi espulso, e a quel punto entrerà Cuadrado per Kulusevski) e il giovane Portanova, ipotizzato in una posizione di finto trequartista alla lettura delle formazioni ufficiali. Ancora: Bonucci (qui in coppia con Demiral) gioca sul centro destra, mentre Frabotta è sì più avanzato e largo rispetto a Danilo, ma ha davanti a sé il compagno di Primavera. È uno schieramento comunque asimmetrico, ché Chiesa avanza molto più spesso di quanto non faccia Portanova, ma di fatto la difesa a quattro c'è. (Immagine 3).

Dinamo Kiev-Juventus 0-2 - 20 ottobre 2020 - Modulo di riferimento: 4-4-2 - La partita più lineare per quanto riguarda il reparto arretrato, anche senza dover ricorrere a particolari analisi tattiche. Pirlo ha messo in campo la squadra con un 4-4-2 quasi puro, nel quale Ramsey è addirittura spesso più avanzato rispetto a Morata. Sulle fasce, a piedi invertiti, due ali vere e proprie come Kulusevski e Chiesa. In difesa, Danilo va a coprire il ruolo di terzino sinistro, allargandosi parecchio: a destra c'è Cuadrado, che rispetto al brasiliano attacca di più (del resto, anche Karavaev spinge decisamente meno rispetto a Kedziora), ma fa pur sempre più il terzino che l'esterno. E con l'ingresso di Demiral, regolarmente sul centrodestra, la situazione diventa ancora più chiara. (Immagine 4).

Juventus-Hellas Verona 1-1 - 25 ottobre 2020 - Modulo di riferimento: 4-4-2 - - Siamo arrivati all'ultima partita disputata dai campioni d'Italia, la prima con Dybala. Ed è ancora 4-4-2, seppure ibrido come sembra nelle corde di Pirlo. L'argentino gioca in attacco al fianco di Morata, con più libertà di svariare. A sinistra Bernardeschi e poi il devastante Kulusevski, a destra Ramsey che ha nelle sue caratteristiche la tendenza ad accentrarsi. Danilo fa ancora il terzino sinistro e poi il centrale (con Frabotta laterale) quando esce Bonucci; Cuadrado continua a interpretare in maniera molto offensiva il ruolo, come da sue caratteristiche, ma mediamente gioca al massimo sulla linea del centrocampista più arretrato, molto più indietro di quanto non faccia Bernardeschi (e soprattutto Kulu) a sinistra. (Immagine 5).
Moduli base Juve © foto di
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Moduli base Juve © foto di
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