Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / roma / Rassegna stampa
Zazzaroni sul Corriere dello Sport: "Pioli, via la maledizione. Inter, da mille a zero"TUTTO mercato WEB
sabato 23 gennaio 2021, 07:53Rassegna stampa
di Antonio Parrotto

Zazzaroni sul Corriere dello Sport: "Pioli, via la maledizione. Inter, da mille a zero"

Zazzaroni sul Corriere dello Sport parla della sfida a distanza tra Milan e Inter. "Pioli, via la maledizione. Inter, da mille a zero" scrive il giornalista. Ecco l'analisi di Ivan Zazzaroni: "Pioli, l’allenatore, si è finalmente liberato della 'maledizione del secondo anno': apprezzatissimo ed efficace nella prima stagione, ripetevamo, ma nel secondo va in difficoltà. Anche perché - aggiungo - Stefano è sempre stato colpevolmente aziendalista e il tecnico aziendalista - che fa con quello che gli viene dato e non si impone durante il mercato - nel calcio piegatosi al profitto non ha futuro. Sono peraltro convinto che il rapporto instaurato con Ibrahimovic l’abbia completato: professionista misurato, leale e preparato, uno che non cerca scorciatoie ma solo semplificazioni, Pioli ha trovato nello svedese una sorta di integratore naturale (soprannaturale, per dirla alla Zlatan) sul piano della personalità e del comando. L’Inter è invece una singolare combinazione di previsto e imprevisto: si è affidata mani, piedi, testa e portafoglio (fin che ce n’era) a Antonio Conte, alla continua ricerca di miglioramenti tecnico-atletici, ma non è riuscita a soddisfarlo del tutto poiché l’estate scorsa è cambiata radicalmente la politica finanziaria della proprietà cinese. Da mille a zero (...). Il Milan era partito per riconquistare un posto in Champions e adesso si ritrova in corsa per il titolo. L’Inter, per migliorare il secondo posto della scorsa stagione (e ho detto tutto) e andare più avanti possibile in Champions. Ma il calcio, si sa, è malandrino".