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Alcune ragioni per le quali l'Inter e Conte devono battere la JuventusTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
sabato 16 gennaio 2021, 07:30Serie A
di Alessandro Rimi

Alcune ragioni per le quali l'Inter e Conte devono battere la Juventus

Nulla è obbligatorio, o quasi. Comunque l'Inter e Antonio Conte domani sera contro la Juventus si giocheranno moltissimo. I nerazzurri perché, finalmente, dopo anni di oblio misto a purgatorio, sono lì e possono giocarsela più o meno alla pari con i campioni d'Italia. Il tecnico perché contro il suo passato, l'anno scorso, ha fallito due volte e adesso non ammette altri sbandamenti: a ben vedere, affronterà una Juve quanto mai imperfetta nell'ultimo decennio, per giunta priva di de Ligt e Dybala e con acciaccati vari, sfiderà un allenatore neofita (la differenza di ingaggio annuale - circa 10 milioni - è clamorosa e fa spavento) che pure conosce parecchio bene, duellerà con la forza dei quattro punti di margine (anche se potenzialmente solo uno) e in effetti basterebbe anche così. Anzi, si potrebbe aggiungere che Romelu Lukaku che segna sempre e a chiunque, alla Juve non ha ancora lasciato un ricordo di quelli che non dimentichi troppo in fretta. E con un Milan sul quale persistono diverse incognite circa la tenuta a lungo termine, con un Napoli e un'Atalanta in ritardo, una Roma ancora tutta da scoprire, con l'assenza delle coppe europee a partire da febbraio, non vincere questo scudetto lascerebbe tanto - ma tanto - amaro in bocca. E si passa per forza da questa partita, da queste partite. Vero che la rosa presenta alcune lacune (del resto vale un po' per tutte le altre concorrenti), vero che come una spada di Damocle ogni anno c'è sempre un nuovo nemico da fronteggiare (le voci sulla cessione del club continuano a battere sui muri di Appiano e non fa granché piacere), vero che - Coppa Italia esclusa - i nerazzurri non arrivano a questa sfida con la stessa tranquillità della Juventus generata dai precedenti match (ko a Genova e parità contro la Roma) e dai precedenti incroci (l'ultimo successo nerazzurro è datato settembre 2016). Cambia la sostanza? No. Si gioca un derby d'Italia forse non assolutamente decisivo, ma in buona parte sì. E, poi, per tutte queste ragioni, ma quando ricapiterà una chance tanto luminosa?