TUTTO mercato WEB
Bertolini: "Da bambina dovevo fingere di essere un maschio per poter giocare a pallone"
La ct dell’Italia femminile Milena Bertolini nel corso del programma Le Ragazze su Rai 3 ha parlato dei suoi inizi e di come dovesse fingersi un maschio per poter giocare: “Nella squadra del torneo delle parrocchie eravamo undici contati e io fingevo di essere un bambino per poter giocare a pallone, quando andavamo a giocare in altre parrocchie capitava che si accorgessero che non lo ero e che ero una bambina. Coi miei compagni eravamo d’accordo, al limite mi avrebbero chiamato con un nome da maschio. - continua Bertolini – Il mister? Quando qualcuno diceva qualcosa rispondeva che se non si poteva giocare perché c’era una femmina in campo allora si andava via tutti. Così ci bloccavano e ci facevano giocare”.
Altre notizie
Ultime dai canali
serie cL'Almanacco del giorno - News, trattative e retroscena del 16/04
juventusMilik verso la panchina
fiorentinaFEMMINILE: LA ROMA PUÒ FESTEGGIARE LO SCUDETTO AL VIOLA PARK. SUSSULTO PRIMAVERA
fiorentinaÈ JACK L'UOMO GIUSTO E DECISIVO A CUI ORA SERVE AGGRAPPARSI CON FIDUCIA
milanCome una tartare. Per entrare nella storia. Chi sarà la nostra Cetirizina? La lezione di Sun Tzu
fiorentinaFRANCHI, 10.061 POSTI PER LA NUOVA CURVA FIESOLE
romaDifensore-goleador e sempre più idolo dei tifosi: tanti auguri Gianluca. GRAFICA!
salernitanaLa scelta più delicata ed importante riguarda gli uomini di cui fidarsi. A certi livelli non si improvvisa. Iervolino errare humanum est ma perseverare è diabolico
Primo piano