Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / roma / Approfondimenti
Governo giallorosso, la manovra di Fonseca in cinque puntiTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 27 dicembre 2019, 22:45Approfondimenti
di Alessandro Carducci
per Vocegiallorossa.it

Governo giallorosso, la manovra di Fonseca in cinque punti

Il 25 agosto è una data cardine per capire l’origine della Roma di Paulo Fonseca. Una sorta di Big Bang della stagione romanista. Quel giorno si giocò la prima gara del campionato contro il Genoa, terminata 3-3 con i tifosi a fine gara a chiedersi se il tecnico portoghese non fosse, in realtà, una fotocopia sbiadita di Zeman. I due tecnici non potrebbero essere più all’opposto perché uno, il boemo, è intransigente con la sua idea di calcio mentre l’altro, il portoghese, ha una filosofia di gioco ben precisa ma adattabile al contesto e al momento. D’altronde, sopravvive chi si adatta (Darwin docet) e Fonseca si è adattato rapidamente al calcio italiano.
Contro i liguri la Roma ha provato a pressare alto, con l’unico effetto di allungarsi a causa dell’eccessiva distanza tra i reparti. La voragine davanti alla difesa ha fatto fare spesso delle brutte figure alla linea difensiva capitolina e i due terzini entrambi alti hanno solo peggiorato la situazione.
Il tecnico portoghese ha così apportato alcune modifiche, ma sempre tenendo a mente la sua idea di calcio.

POSSESSO PALLA – La Roma effettua un buon possesso palla, efficace, volto ad avere il dominio della metà campo avversaria. I due esterni si stringono moltissimo per consentire ai terzini di aver spazio per salire e, probabilmente, non è un caso se la squadra giallorossa sia il club che, rispetto ai gol segnati, abbia fatto in percentuale più gol dalla zona centrale del campo, grazie ai tre trequartisti spesso molto stretti e di grande qualità.
A volte si usano degli espedienti per creare superiorità su una determinata fascia, come accaduto contro la SPAL, con Zaniolo a destra, Florenzi in sovrapposizione e Pellegrini a gravitare in quella zona e così è arrivato il gol di Mkhitaryan. Altre volte, invece, abbiamo visto Veretout tagliare fuori e dare una mano a Kolarov sulla sinistra. 

PRESSING NI – Doveva essere uno dei punti cardinali della nuova Roma. Fonseca ha capito che bisogna lavorarci su e, attualmente, la Roma prova a sprazzi a ostruire le linee di passaggio avversarie senza mai operare una pressione asfissiante. I giallorossi sono 14° nella speciale classifica dei palloni recuperati ma così si è dato equilibrio alla squadra e i giallorossi, con un atteggiamento più accorto, non soffrono più le imbucate centrali, incubo del già citato match contro il Genoa. Nelle ultime settimane, la squadra di Fonseca ha provato ad attuare una pressione maggiore ma sempre mantenendo un equilibrio generale.

RIVITALIZZARE I GIOCATORI – Un allenatore si giudica anche dal rendimento e dalla crescita dei singoli. Sotto questo aspetto, Fonseca è stato praticamente perfetto. Mancini ha avuto una crescita esponenziale, Smalling è rinato tanto da attirare l’interesse di altri club. Santon ha scalato posizioni importanti, Diawara si sta facendo rimpiangere dai tifosi napoletani, Pastore è ridiventato un giocatore appetibile, prima di farsi nuovamente male. Pellegrini è definitivamente esplsoso (2,4 passaggi chiave a partita, solo Ilicic in media ha fatto meglio in Serie A) e non dimentichiamo Kluivert e Zaniolo. In controtendenza Ünder e Kalinic. Spariti (temporaneamente o definitivamente) dai radar Florenzi e Jesus, con il primo di recente ributtato nella mischia.

FORMAZIONE TIPO – Fonseca cambia ma solo per esigenze di turnover. Il tecnico portoghese ha individuato i suoi giocatori chiave e, per infortuni o per scelta, cerca di cambiare il meno possibile. Qualsiasi tifoso può individuare la formazione base, con il dubbio terzino destro e il ballottaggio dell’esterno offensivo sinistro. Il resto è tutto noto ed è una formazione ben diversa da quella che scese in campo sempre contro il Genoa, alla prima di campionato: Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; Cristante, Pellegrini; Ünder, Zaniolo, Kluivert; Dzeko. I cambiamenti principali sono avvenuti in difesa, con la coppia difensiva Mancini-Smalling inamovibile, e a centrocampo, dove Veretout e Diawara hanno conquistato lo spazio e sono diventati imprescindibili. L’ex Napoli è uscito fuori in ritardo anche a causa dell’infortunio che l’ha tenuto parecchio tempo fuori dal campo. Nel gioco di Fonseca ha il compito fondamentale di recuperare palla ma la sua caratteristica migliore è nell’aggressione al portatore avversario e nell’abilità nell’intercettare le linee di passaggio. Tutte qualità preziose per il gioco di Fonseca e che hanno portato Diawara a essere il giocatore giallorosso con più palloni intercettati nella metà campo avversaria, con una media di 1,55 a partita, seguito da Pellegrini e dal suo compagno di merende, Veretout.

DICHIARAZIONI – Ad eccezione dell’immediato post partita di Roma-Cagliari, siamo sempre stati abituati a vedere Fonseca con uno stile sobrio, adeguato a una grande società. Il tecnico portoghese ha avuto la straordinaria capacità di calarsi perfettamente in un ambiente, quello romano, a volte criptico e misterioso anche per noi che lo viviamo da anni. Fonseca, invece, naviga con la sicurezza di un esperto pescatore. Pescatore di uomini o di trofei, questo si vedrà, però è apprezzabile la determinazione con cui evita che ci si possa adagiare sugli allori, come successo tante volte in passato. Dice le cose giuste al momento giusto. È sobriamente determinato e, per ora, funziona molto bene.