Accadde oggi - Dzeko: "La cosa più importante è vincere". Ag. Douglas Costa: "Con la Roma era quasi fatta". Angelucci: "Il fascicolo Roma sulla mia scrivania"

La rubrica di Vocegiallorossa.it ogni mattina vi riporta indietro nel tempo, precisamente facendovi rivivere quello che è accaduto in questo stesso giorno negli ultimi 10 anni. Partiamo, quindi, con le notizie più curiose accadute il primo ottobre del 2019, 2018, 2017, 2016, 2015, 2014, 2013, 2012, 2011, 2010. Clicca sui titoli dei paragrafi per leggere integralmente le news!











2019
DZEKO - "La Roma sarà la squadra con cui avrò giocato di più e segnato di più. La cosa più importante è vincere".

2018
FLORENZI - "Preferisco giocare terzino".

2017
MILAN-ROMA 0-2 -  Apre Dzeko da fuori area, la chiude Florenzi per il 5° successo consecutivo giallorosso. Rossoneri in 10.

2016
SPALLETTI - "Totti? Se scrivevate che doveva smettere, anche voi involontariamente fate riferimento a età e gestione, nessuno si è domandato di vedere quello che fa e valutare poi. Quello è il risultato. Nonostante vada gestito è dentro la squadra, fa le cose che fa la squadra. Naturalmente valuto le altre cose a cui alludevate dicendo che quest'anno avrebbe smesso".

2015
ROSELLA SENSI - "Totti può essere utile alla Roma anche da fermo".
DZEKO, SALAH, FALQUE - Viene approvato il progetto di bilancio per il 30 giugno 2015, nel quale vengono ufficializzati gli acquisti dei tre calciatori.
TOYOTA -  La Toyota è il nuovo exclusive partner della Roma.

2014
TOTTI - La stampa britannica celebra Totti. 

2013
GARCIA - "Totti uno dei più grandi di sempre".

2012
CELLINO - "Cagliari-Roma andrebbe rigiocata. Pentito del comunicato, non volevo creare problemi".

2011
ROMA-ATALANTA 3-1 - Bojan, Osvaldo e Simplicio portano i giallorossi a otto punti.
ZARATE - "Ranieri mi prende sempre in giro per tutti i derby persi".
DOUGLAS COSTA - Parla l'agente: "Con la Roma era quasi fatta, ma non trovammo un accordo".

2010
ANGELUCCI - "La Roma? Il fascicolo è sulla scrivania".
TOTTI - "Io troppo buono per fare l'allenatore".