I fatti del 2018 - Capodanno e casi, Nainggolan da Roma a Milano
Dopo la cavalcata quasi trionfale verso la finale di Champions, il club capitolino ha sostanzialmente rivoluzionato la squadra a disposizione di Eusebio Di Francesco. Quella di Nainggolan, dal punto di vista economico, non è neanche stata la cessione eccellente in senso proprio, perché Alissson è andato al Liverpool e lì le casse della Roma hanno davvero suonato.
E anche a livello mediatico la cessione di Strootman nelle ultime ore di mercato ha avuto una risonanza maggiore. D’altra parte, l’addio di Nainggolan era prevedibile, dopo i fatti di capodanno. E se consideriamo che il via dell’olandese ha sicuramente pesato in modo specifico sulle dinamiche della squadra, è comprensibile come per certi aspetti la cessione di Radja sia passata un po’ sotto traccia. Difficile negare, invece, come Nainggolan fosse stato uno tra i migliori calciatori della Roma nella passata stagione, e non solo. In cambio, i giallorossi hanno incassato, oltre a diversi milioni, anche Santon e soprattutto Zaniolo. Utile comprimario il primo, vera e propria sorpresa stagionale il secondo. Una delle poche note liete, fin qui, dalle parti di Trigoria. Dove l’assenza di Nainggolan peserà pure, ma non è detto che il 2019 sia l’anno buono per un immediato ritorno.