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ESCLUSIVA TMW - Nocerino: "A Sarri servirà tempo. Conte fa la differenza. Totti.."TUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
giovedì 20 giugno 2019, 11:00Serie A
di Dario Marchetti
esclusiva

Nocerino: "A Sarri servirà tempo. Conte fa la differenza. Totti.."

Antonio Nocerino, ex centrocampista tra le tante di Juventus, Milan e Palermo, è attualmente svincolato. Tanti gli argomenti toccati nell’intervista: dal prossimo campionato al suo futuro, queste le dichiarazioni rilasciate in esclusiva a tuttomercatoweb.com:

Ti affascina il nuovo progetto della Juve con Sarri?

“Mi incuriosisce perché per me è una cosa inaspettata. Io non discuto le qualità d’allenatore di Sarri, ma per giocare il suo calcio e metabolizzarlo c’è bisogno di tempo”.

Chi dell’attuale Juventus potrebbe faticare nel gioco di Sarri?
“Nel gioco di Sarri tutto deve muoversi in maniera perfetta, molti dicono Mandzukic, ma a quei livelli non credo ci siano difficoltà nell’apprendere determinati meccanismi. L’unica cosa è il tempo, bisogna avere pazienza”.

Il Napoli con gli arrivi di Manolas e James Rodriguez quanto si avvicinerebbe alla Juve?

“Spero che il Napoli possa acquistarli per fare un salto di qualità ed evitare che il campionato finisca a a febbraio. Quest’anno c’è da divertirsi perché poi ci sarà Conte ad allenare l’Inter”.

Quanto sposta Conte in una squadra?

“E’ un allenatore che fa la differenza. L’Inter lotterà fino all’ultimo su tutti i fronti, è uno che trasmette tantissimo”

Ieri la firma di Giampaolo, quali sono le difficoltà di allenare un club come il Milan?

“Il problema del Milan negli ultimi anni è stato avere una maglia molto pesante. Prima i giocatori che la vestivano avevano una personalità e delle caratteristiche tali da portare i rossoneri sul tetto del mondo. Non dipende molto da chi lo allena, ma devono trovare i calciatori che hanno voglia di arrivare. In questi anni il Milan ha avuto delle difficoltà e ne vieni fuori solo con giocatori di personalità. Nulla da togliere al gioco, ma determinate situazioni vanno affrontante con carattere senza farsi mangiare. Questo è mancato“.


Nella tua esperienza al Palermo hai giocato con Pastore, credi la Roma debba puntarci ancora?

“I problemi fisici possono averli tanti giocatori, purtroppo capitano le annate sfortunate. Le qualità, però, non si discutono. Il Flaco è veramente forte e poi è un grande ragazzo: umile e che ha bisogno di essere coccolato dall’ambiente. E’ uno che ti fa la differenza e gli auguro che la Roma ci punti ancora. Uno come lui può far bene ai compagni, non si nasconde e gioca sempre la palla”.

Sull’addio di Totti che idea ti sei fatto?
“Ho visto la conferenza. Io sono un romantico del calcio. Quando vedo Maldini e Boban in società sono contento. Questi sono giocatori che hanno fatto la storia del club e possono farla anche da dirigenti. Gente come loro o Totti sono delle risorse, mai un peso. Personalmente dispiace per com’è finita perché poteva dare senso di appartenenza e far capire i valori del club.”

Un consiglio per il futuro a Zaniolo e Chiesa?

“In questo momento non ci sono più bandiere, riferimenti. Io il consiglio che posso dare è che se stanno bene in un posto non devono mai cambiare, a prescindere dai soldi. L’aspetto umano a mio avviso vale più di tutto”.

Per quanto riguarda te, ti potremo vedere al Palermo?

“In questo momento non c’è stato nessun contatto. Io avevo risposto a un commento sui social perché tutti sanno che amo quella maglia e quella città. La gente, in più, mi vuole bene e mi stima. Che voglio giocare ancora è sicuro. Mentalmente sto bene e anche fisicamente. Se trovo una situazione dove posso dare una mano mi farebbe piacere continuare e non escludo niente”.

Ci sono stati altri club che ti hanno contattato?

“Ho avuto delle chiacchierate, non in Italia, ma per altri posti. Vediamo cosa esce fuori. La mia deve essere una scelta importante e fatta bene. Non ho ancora vent’anni di carriera, non so quanti saranno, ma mi sono messo in testa di finire come ho iniziato: divertendo, stando bene e non faticando”.