Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / roma / Serie A
Roma, Fonseca il trasformista: adatta la sua squadra alla Serie ATUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
domenica 15 settembre 2019, 07:00Serie A
di Dario Marchetti

Roma, Fonseca il trasformista: adatta la sua squadra alla Serie A

Riparte il campionato e la Roma affronta questo pomeriggio il Sassuolo all’Olimpico. Sarà una squadra diversa rispetto a quelle viste con Genoa e Lazio. Un po’ a causa degli infortuni e un po’ perché Fonseca ha iniziato il processo di italianizzazione. “La Serie A ha caratteristiche precise e io mi sto adattando, ma alcuni miei principi non verranno mai meno” ha detto ieri il portoghese in conferenza stampa. Dei primi accorgimenti, infatti, si sono già intravisti nelle prime due giornate. Contro la Lazio è stata una Roma molto più corta e attenta alla profondità dei centravanti di Inzaghi, cosa che invece non si è vista nell’esordio stagionale con il Genoa. Fonseca, però, non rinuncerà mai a dominare la partita e fa del possesso palla, anche orizzontale, un cardine imprescindibile del suo gioco. Non contano i protagonisti, ma l’interpretazione e su questo è d’accordo Petrachi.
SASSUOLO - Questo pomeriggio saranno molti i giocatori con prerogative offensive. Da Florenzi e Kolarov come terzini a Veretout in mediana, fino ad arrivare a una trequarti composta da Zaniolo, Pellegrini e Mkhitaryan. Perché per Fonseca mantenere la palla è il modo più facile per difendere. Lo ha ripetuto tante volte in allenamento, ma a patto che il pressing in fase di riconquista del pallone sia veloce. “Ciò non toglie che se la partita lo richiede posso decidere di levare un attaccante per un difensore” ha detto il mister portoghese in occasione del derby. I fatti poi lo hanno dimostrato. Negli ultimi minuti contro la Lazio ha fatto entrare Santon per Zaniolo per cercare di portare a casa il pareggio in un momento in cui i biancocelesti sembravano averne di più. Insomma, Fonseca non sta imparando solo la lingua italiana, ma anche il modo di fare calcio nel Bel Paese. I primi passi li ha già mossi, ora si aspetta che la squadra venga incontro ai suoi dettami.