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Allarme italiani in Serie A: così è cambiata la Fiorentina dal 2006 a oggi
"In Serie A i calciatori italiani sono pochi". È il messaggio di Roberto Mancini, ct azzurro che oggi ha richiamato l'attenzione sul tema e ha ricordato come alla nazionali ne "bastino" 25, è un problema soprattutto dei club. Ma come sono cambiate le squadre del nostro massimo campionato negli ultimi anni? Abbiamo provato ad analizzare i mutamenti negli undici ideali delle grandi. Non solo quelle di oggi, ma le prime sei in classifica (al netto delle successive penalizzazioni) della Serie A 2005/2006, quello che portò l'Italia al trionfo mondiale. Con l'inevitabile aggiunta del Napoli, all'epoca in C1 ma oggi stabilmente nelle primissime posizioni della nostra Serie A. E proprio dal 2006 si parte, per poi tornare alla stagione 2009/2010 (dieci anni fa), a quella 2014/2015 (cinque anni fa) e infine all'attualità.
QUI FIORENTINA -
Al secondo anno di Serie A dopo il ritorno in massima categoria, la viola nel 2006 era una squadra fisiologicamente molto italiana: otto potenziali azzurri su undici titolari. Col diamante Toni, 33 gol stagionali, a conquistarsi la spedizione tedesca agli ordini di Lippi. Un modello tenuto vivo anche quattro anni dopo, quando il numero degli italiani teoricamente inseriti nella formazione ideale resta sostanzialmente identico.
Il punto più basso nel 2014/2015. Come in altri casi, l'inseguimento del successo comporta una progressiva internazionalizzazione della rosa. Il reduce del 2006 è Pasqual, chiamato però ad alternarsi con Alonso. Tra i potenziali titolari figura anche Aquilani, mentre gli altri, giovani (Bernardeschi per esempio) o meno giovani (Gilardino negli ultimi sei mesi) non sarebbero da undici tipo (pur avendo ovviamente giocato il loro buon numero di gare). Ultima stagione, quella attuale, in leggera inversione di tendenza: Castrovilli e Chiesa guidano una nidiata di giovanissimi e futuri (glielo) auguriamo azzurri. Ma il mercato, va segnalato, è stato fondamentalmente improntato all'arrivo di calciatori stranieri.
Tutte le formazioni tipo della Fiorentina dal 2006 a oggi -
2005-2006 - Formazione tipo: Frey; Ujfalusi, DAINELLI, GAMBERINI, PASQUAL; FIORE, BROCCHI, DONADEL, Jorgensen; TONI, PAZZINI. Altri italiani: Di Carmine, Roccati, Maggio, Brivio, Pazienza, Montolivo, D'Ambrosio, Pancaro, Di Loreto, Pancaro, Berti.
2009-2010 - Formazione tipo: Frey; COMOTTO (DE SILVESTRI), Kroldrup, GAMBERINI, GOBBI (PASQUAL); MONTOLIVO, DONADEL; MARCHIONNI, Jovetic, Vargas; GILARDINO. Altri italiani: Dainelli, Natali, C. Zanetti.
2014-2015 - Formazione tipo: Neto; Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Savic, Alonso (PASQUAL); AQUILANI, Pizarro, Borja Valero; Joaquin, Salah, Ilicic. Altri italiani: Gilardino, Diamanti, Lupatelli, Bernardeschi, Rosati, Lazzari, Rosi.
2019-2020 - Formazione tipo: Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, CASTROVILLI, Badelj, Pulgar, Dalbert; CHIESA, Ribery. Altri italiani: Terracciano, Ranieri, Sottil, Ceccherini, Venuti, Benassi, Brancolini, Gori.
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Al secondo anno di Serie A dopo il ritorno in massima categoria, la viola nel 2006 era una squadra fisiologicamente molto italiana: otto potenziali azzurri su undici titolari. Col diamante Toni, 33 gol stagionali, a conquistarsi la spedizione tedesca agli ordini di Lippi. Un modello tenuto vivo anche quattro anni dopo, quando il numero degli italiani teoricamente inseriti nella formazione ideale resta sostanzialmente identico.
Il punto più basso nel 2014/2015. Come in altri casi, l'inseguimento del successo comporta una progressiva internazionalizzazione della rosa. Il reduce del 2006 è Pasqual, chiamato però ad alternarsi con Alonso. Tra i potenziali titolari figura anche Aquilani, mentre gli altri, giovani (Bernardeschi per esempio) o meno giovani (Gilardino negli ultimi sei mesi) non sarebbero da undici tipo (pur avendo ovviamente giocato il loro buon numero di gare). Ultima stagione, quella attuale, in leggera inversione di tendenza: Castrovilli e Chiesa guidano una nidiata di giovanissimi e futuri (glielo) auguriamo azzurri. Ma il mercato, va segnalato, è stato fondamentalmente improntato all'arrivo di calciatori stranieri.
Tutte le formazioni tipo della Fiorentina dal 2006 a oggi -
2005-2006 - Formazione tipo: Frey; Ujfalusi, DAINELLI, GAMBERINI, PASQUAL; FIORE, BROCCHI, DONADEL, Jorgensen; TONI, PAZZINI. Altri italiani: Di Carmine, Roccati, Maggio, Brivio, Pazienza, Montolivo, D'Ambrosio, Pancaro, Di Loreto, Pancaro, Berti.
2009-2010 - Formazione tipo: Frey; COMOTTO (DE SILVESTRI), Kroldrup, GAMBERINI, GOBBI (PASQUAL); MONTOLIVO, DONADEL; MARCHIONNI, Jovetic, Vargas; GILARDINO. Altri italiani: Dainelli, Natali, C. Zanetti.
2014-2015 - Formazione tipo: Neto; Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Savic, Alonso (PASQUAL); AQUILANI, Pizarro, Borja Valero; Joaquin, Salah, Ilicic. Altri italiani: Gilardino, Diamanti, Lupatelli, Bernardeschi, Rosati, Lazzari, Rosi.
2019-2020 - Formazione tipo: Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, CASTROVILLI, Badelj, Pulgar, Dalbert; CHIESA, Ribery. Altri italiani: Terracciano, Ranieri, Sottil, Ceccherini, Venuti, Benassi, Brancolini, Gori.
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