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Han Li: "Milan, è stato un incubo. È finita così grazie a media ed Elliott"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 8 gennaio 2020, 13:32Serie A
di Simone Lorini

Han Li: "Milan, è stato un incubo. È finita così grazie a media ed Elliott"

A 18 mesi dalla perdita della proprietà del Milan, David Han Li, braccio destro dell'ex presidente rossonero Yonghong Li, parla a Forbes della fallimentare avventura in Italia: "Mi sono svegliato e l'incubo era reale. Non era un sogno. Nel novembre del 2017, subito dopo aver firmato l'esclusiva per il rifinanziamento del debito, è apparso un articolo dannoso del New York Times. Poi, la mattina esatta in cui abbiamo iniziato il processo di rifinanziamento del debito a Londra, i media italiani hanno ripreso ad attaccare. Chi aveva tutte queste informazioni importanti? Se non ricordo male, a febbraio 2018, chiesi a una delle persone di Elliott se loro fossero stati diretti responsabili della messa in atto di quegli attacchi mediatici e se avessero voluto prendersi il club. Ovviamente l'ha negato. Avevamo sentito parlare della reputazione del fondo, ma non ero sicuro che le storie fossero vere... fino alla fine! Tutto ciò di cui avevamo bisogno era il rifinanziamento del debito, Ma questo non è accaduto, non è filato liscio come ci aspettavamo.

La notte del default? Ero così stressato che ho ancora delle cicatrici sui pollici, per quanta pressione mi facevo con le unghie".

Su Berlusconi. "L'avevamo invitato a diventare presidente onorario: all'inizio ha accettato, ma poi, pochi giorni prima della chiusura, ha detto di non poter accettare la nostra offerta. Ci sono molte ragioni per cui gliel'avevamo offerto. La sua bellissima storia non poteva essere dimenticata. Poi c'erano la sua influenza, la sua immagine e le sue relazioni: eravamo nuovi nel paese e speravamo di avere qualcuno che potesse aiutarci. Avremmo potuto scegliere tutti dirigenti cinesi, ma non lo abbiamo fatto per rispetto dei tifosi: non volevamo che pensassero di avergli rubato il club. Questo, però, è stato usato contro di noi da alcune persone, a causa della nostra gentilezza e onestà".