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tmw / roma / Serie A
Pau Lopez, Smalling e Dzeko: la spina dorsale della Roma resta precariaTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
martedì 22 settembre 2020, 08:15Serie A
di Dario Marchetti

Pau Lopez, Smalling e Dzeko: la spina dorsale della Roma resta precaria

La stagione della Roma è ricominciata tra più dubbi che certezze. Lo sa il club e ne è consapevole Fonseca che in questi ultimi giorni ha adottato una comunicazione fin troppo diretta che poco si sposa con la riservatezza dei Friedkin. Le preoccupazioni del portoghese, però, sono evidenti. A cinque giorni dalla sfida con la Juventus manca ancora la spina dorsale della squadra e i problemi cominciano dal portiere con Pau Lopez retrocesso a secondo dopo il pessimo finale di stagione scorso. All’asse centrale poi mancano un difensore e l’attaccante che in questo momento a Trigoria rappresentano due veri e propri casi.
CENTRALE - Fonseca prima della sfida con il Verona aveva sorpreso tutti: “Parlo spesso con Chris, tra pochi giorni sono convinto di rivederlo qui”. Parole che hanno preso in contropiede la società che è ancora nel vivo della trattativa visto che lo United continua a chiedere 20 milioni, mentre i giallorossi non si smuovono dai 12-13 offerti. Addirittura dall’Inghilterra parlano di un possibile reintegro di Smalling nella rosa dei Red Devils dopo che per giorni si era allenato in solitaria.
ATTACCANTE - Fine simile potrebbe capitare a Dzeko, promesso sposo della Juve, ma bloccato a Trigoria per colpa dello stand-by nella trattativa tra Roma e Napoli per Milik. Anche ieri il bosniaco è andato al campo per allenarsi e c’è chi è pronto a scommettere che domenica possa giocare contro i bianconeri dopo che al Bentegodi non è stato schierato anche per aver saltato l’ultima riunione tecnica. La Roma dal canto suo è stata chiara: Edin non parte fin quando non ci sarà certezza su chi sarà il sostituto. La Juventus, in alternativa, si tutela piazzando il colpo Morata. Un piano B che alla Roma manca perché senza Milik sarà ancora Dzeko il bomber della prossima stagione, ma bisognerà capire con quale voglia dopo che aveva già salutato gli amici nella Capitale per trasferirsi a Torino.