Big trattenuti e saldo attivo, ecco il mercato senza diesse della Roma dei Friedkin
Inoltre è stata mantenuta la promessa da parte di Fienga.
“Vogliamo trattenere i migliori” ha detto a più riprese l’ad della Roma negli ultimi mesi e così è stato. I primi a esser ritenuti incedibili dalla nuova proprietà sono stati Lorenzo Pellegrini (per il quale ora si dovrà trovare un accordo sul rinnovo) e Nicolò Zaniolo. A rafforzare il concetto espresso dal Ceo anche la tenacia nel riconfermare Mkhitaryan e Smalling, ritenuti fondamentali da Fonseca. Così come le offerte respinte al mittente per Veretout, altro cardine della formazione del portoghese. Alla fine del mercato è rimasto anche Edin Dzeko, sul quale tutti si erano ormai rassegnati a vederlo con la maglia della Juventus. In questo caso non è stata tanto la bravura della società nel confermarlo, quanto l’affare Milik sfumato a far saltare il banco. Fonseca ora dovrà ricucire il rapporto con il bosniaco, ai Friedkin, invece, lo smaltimento degli ultimi esuberi nel prossimo mercato.