Mercato, rinnovi e Fonseca: subito in salita il lavoro di Tiago Pinto nella Roma
Poi c’è il discorso Milik, dal primo febbraio potrà firmare a zero con qualsiasi club e dopo esser stato a un passo dalla Capitale già a ottobre, un tentativo verrà fatto nuovamente.
Tre colpi per nulla facili dunque per Tiago Pinto che archiviato il mercato dovrà fare i conti con i rinnovi, due su tutti: quello di Pellegrini e Zaniolo. La sensazione, visto l’adeguamento della passata estate per Nicolò, è che si cominci da Lorenzo, sul quale pende sempre la clausola rescissoria da 32 milioni che rendono molto appetibile il calciatore. Poi sarà la volta di Zaniolo che a marzo conta di poter rientrare e dare una mano alla squadra, con Fonseca che in quello stesso periodo, si giocherà molto della sua permanenza. Nei sei mesi che accompagneranno Pinto a giugno, infatti, la decisione più importante sarà quella sul tecnico. Confermarlo o cambiare strada? I risultati recenti danno forza all’allenatore, ma il percorso è ancora lungo. Sul contratto dell’ex Shakhtar c’è l’opzione per un terzo anno che sembra esser legata al piazzamento in Champions della prossima stagione, ma non è detto che il raggiungimento di questa posizione combaci obbligatoriamente con il rinnovo. A Tiago Pinto spetterà l’ultima parola.