TUTTO mercato WEB
Genoa-Fiorentina, le formazioni ufficiali: Destro-Scamacca contro Ribery-Vlahovic
Riparte da Genova l’avventura in sella alla Fiorentina di Beppe Iachini. I viola scenderanno in campo alle ore 15 al “Ferraris” contro i rossoblu di Davide Ballardini. Qualche novità fra le file dei padroni di casa con Behrami schierato al posto di Zajc in mediana al fianco di Strootman e Badelj mentre Biraschi e Zappacosta saranno gli esterni. Nessuna novità in difesa davanti a Perin con il trio formato da Masiello, Radovanovic e Criscito con Scamacca e Destro in attacco. Nella Fiorentina c’è la coppia d’attacco Vlahovic-Ribery con Caceres e Venuti sugli esterni mentre Bonaventura, Pulgar e Castrovilli. In difesa davanti a Dragowski confermata la linea a tre Milenkovic, Pezzella e Martinez Quarta.
Genoa (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Biraschi, Strootman, Badelj, Behrami, Zappacosta; Scamacca, Destro.
Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Quarta; Caceres, Bonaventura, Pulgar, Castrovilli, Venuti; Ribery, Vlahovic.
Genoa (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Biraschi, Strootman, Badelj, Behrami, Zappacosta; Scamacca, Destro.
Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Quarta; Caceres, Bonaventura, Pulgar, Castrovilli, Venuti; Ribery, Vlahovic.
Altre notizie
Ultime dai canali
atalantaDal Pioli is on fire al rave party: il Milan vede festeggiare l'Inter in casa sua
interDarmian: "Abbiamo imparato dai cali dell'anno scorso. Istanbul? Più forti di allora"
avellinoFracchiolla: "Playoff? Occhio a Vicenza e Taranto. Un calciatore che sta facendo benissimo è Sgarbi..."
parmaLega Serie A, Casini: "Ranking europeo tra i benefici del Decreto Crescita"
serie cAlcione, Piccinocchi: "Promozione coronamento di un percorso straordinario"
romaSconfitta che complica, ma non troppo, i piani Champions. La Roma è sempre padrona del suo destino
milanMilan, che flop nei big match: persi più della metà. E sabato c'è la Juve
juventusA Milano festeggiano una seconda stella inesistente, mentre la Juve deve ripartire dall'orgoglio dimostrato da Andrea Agnelli
Primo piano