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TMW RADIO - Palmeri: "CR7 e Allegri avrebbero vinto lo scudetto. Inter, piccolo capolavoro"
Editoriale con Tancredi Palmeri, intervistato da Vincenzo Marangio
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Tancredi Palmeri, inviato di BeIN Sport e Sportitalia, in diretta nell'editoriale del giovedì di TMW Radio.
Su Ronaldo allo United:
"Solo quando il City ha provato a prendere Ronaldo, il Manchester United ha rilanciato per evitare questo smacco. I segnali comunque ci sono sempre stati, il portoghese da inizio 2021 che voleva andare via dalla Juventus. Anche i bianconeri volevano liberarsi di lui, ma non avevano più potere contrattuale. Il gioco non valeva più la candela".
Ronaldo, United e Juventus: chi ci ha guadagnato di più dal trasferimento?
"Dal punto di vista economico la Juventus e Ronaldo. Sotto quello tecnico ci ha guadagnato il portoghese e il Manchester, che sicuramente ne trarrà benefici: di poco, ma con questo passaggio lo United è davanti la Juventus, che ne esce indebolita sul campo. La combo Allegri-CR7 non avrebbe mai perso lo scudetto".
Come giudichi il mercato delle altre squadre di Serie A?
"Lo scettro lo do all'Atalanta, si è mossa benissimo. Il Milan ha perso Çalhanoglu, ma ha aggiunto elementi validi. L'acquisto di Messias è molto sottovalutato, a lui piace giocare tra le linee come fa la squadra di Pioli. Non ha lo stomaco foderato da impegni internazionali, ma anche Schillaci è diventato capocannoniere ai Mondiali dopo solo un anno di Serie A. Bene si è mossa la Roma: l'acquisto di Abraham è il più intrigante dell'estate, è giovane e ha esperienza internazionale. La Lazio in 10 giorni ha cambiato tutto, fino al 15 agosto aveva un mercato da 5 poi ha preso Felipe Anderson, Pedro e Zaccagni che con Sarri può fare benissimo. L'Inter non è la regina del mercato ma ha fatto un piccolo capolavoro, ma gli do 6 perché considero Eriksen una grande perdita. Da Correa a Dumfries, Marotta ha fatto tutte le scelte migliori possibili".
Su Ronaldo allo United:
"Solo quando il City ha provato a prendere Ronaldo, il Manchester United ha rilanciato per evitare questo smacco. I segnali comunque ci sono sempre stati, il portoghese da inizio 2021 che voleva andare via dalla Juventus. Anche i bianconeri volevano liberarsi di lui, ma non avevano più potere contrattuale. Il gioco non valeva più la candela".
Ronaldo, United e Juventus: chi ci ha guadagnato di più dal trasferimento?
"Dal punto di vista economico la Juventus e Ronaldo. Sotto quello tecnico ci ha guadagnato il portoghese e il Manchester, che sicuramente ne trarrà benefici: di poco, ma con questo passaggio lo United è davanti la Juventus, che ne esce indebolita sul campo. La combo Allegri-CR7 non avrebbe mai perso lo scudetto".
Come giudichi il mercato delle altre squadre di Serie A?
"Lo scettro lo do all'Atalanta, si è mossa benissimo. Il Milan ha perso Çalhanoglu, ma ha aggiunto elementi validi. L'acquisto di Messias è molto sottovalutato, a lui piace giocare tra le linee come fa la squadra di Pioli. Non ha lo stomaco foderato da impegni internazionali, ma anche Schillaci è diventato capocannoniere ai Mondiali dopo solo un anno di Serie A. Bene si è mossa la Roma: l'acquisto di Abraham è il più intrigante dell'estate, è giovane e ha esperienza internazionale. La Lazio in 10 giorni ha cambiato tutto, fino al 15 agosto aveva un mercato da 5 poi ha preso Felipe Anderson, Pedro e Zaccagni che con Sarri può fare benissimo. L'Inter non è la regina del mercato ma ha fatto un piccolo capolavoro, ma gli do 6 perché considero Eriksen una grande perdita. Da Correa a Dumfries, Marotta ha fatto tutte le scelte migliori possibili".
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