Mou e l'entusiasmo dei tifosi: "Giusto che giocatori come Abraham e Vina capiscano dove sono"

Si aspettava quasi 200 persone fuori dal ristorante per omaggiarla? E' una delle domande poste a Josè Mourinho, tecnico della Roma, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara con il CSKA Sofia in Conference League. Il portoghese, infatti, ieri è stato a cena con la squadra e con la proprietà: un modo per festeggiare le mille panchina da professionista: "Quello è bello ed è importante per noi. Per chi arriva la prima volta in Italia come Tammy e Vina è importante che capiscano dove sono. Ringrazio e niente più. Questa empatia creata con i tifosi è importante. Noi dobbiamo avere esperienza e tranquillità.

Dobbiamo capire che c'è tanto da migliorare. Oggi abbiamo avuto la riunione sulla gara con il Sassuolo e abbiamo analizzato gli errori. Siamo in lavoro costante. Se i tifosi capiscono questo per noi è un plus. Sono convinto che anche senza il gol magico di El Shaarawy, la gente sarebbe comunque andata a casa consapevole che avevamo dato tutto in campo".

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