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Napoli, Spalletti: "Troppe pressioni, noi insufficienti e Lazio, Roma e Atalanta di successo?"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 30 aprile 2022, 17:32Serie A
di Dimitri Conti

Napoli, Spalletti: "Troppe pressioni, noi insufficienti e Lazio, Roma e Atalanta di successo?"

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, parla così a DAZN dopo la vittoria per 6-1 nei confronti del Sassuolo: "Avere quasi la matematica certezza di entrare in Champions a tre partite dalla fine non era semplice, poi il rammarico c'è. Però abbiamo otteuto grandi vittorie in campi importanti e in dei momenti difficili che vanno a riparare le partite in cui siamo stati al di sotto delle possibilità. Sono stato io a parlare di Scudetto per alzare il livello dei ragazzi, ma un clima come quello di oggi, di parziale contestazione, è una cosa che mi dispiace per i calciatori e cosa hanno fatto vedere durante l'anno. Non è un campionato più facile degli altri, è proprio l'opposto. Le prime hanno un modo di stare in campo e una qualità diversa dagli anni precedenti. Sembra quasi sia un successo essere Roma, Atalanta e Lazio e che il Napoli sia in una situazione di insufficienza ma non è così, mi dispiace: è un giochino che crea aspettative su chi pare, chi non è amico, che spinge e dà vantaggio".

Chi vi sta davanti è più forte di voi?
"In determinati momenti abbiamo fatto vedere di no, in altri sì. Il campo dice così, sennò va detto chi è stato insufficiente. La squadra ha giocato un grandissimo campionato, veniamo da due anni in cui non siamo lassù. Abbiamo lasciato qualche risultato, come a Empoli, per il quale ci prendiamo le colpe ma non dare giusti meriti per cosa è stato fatto, a tre domeniche dalla fine, è sintomo di pressione data ad arte su questa squadra. Se raggiungeremo la Champions festeggeremo molto questo risultato".

Ha trovato le risposte che voleva?
"Chi ha dubbi su di me? Un giornalista che non ha idee e tira fuori il semolino e altre cose a distanza di anni. Ci si mette anche qualche ipotetica lite nello spogliatoio e fa tutto volume".


Insigne l'avete gestito bene.
"Insigne si gestisce da solo, è un campione e una bella persona. Abbiamo visto oggi come dava la sveglia alla squadra per tenerla concentrata".

Cosa si porta dietro da questa stagione?
"Sono state approfondite conoscenze e abbiamo più materiale a disposizione. Soprattutto abbiamo creato una vetrina a determinati calciatori: se a inizio stagione il presidente parlava spesso di abbassare il monte stipendi e non ci chiedevano molti giocatori, ora credo ce ne siano diversi con interessamenti. Meritano di essere nel mirino di club importanti, come lo è il Napoli".