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Errori e spettacolo, Spezia-Lazio finisce 3-4: Acerbi al 90' tiene viva la corsa europeaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 30 aprile 2022, 22:40Serie A
di Niccolò Pasta
fonte inviato al "Picco"

Errori e spettacolo, Spezia-Lazio finisce 3-4: Acerbi al 90' tiene viva la corsa europea

Una partita pazza all'Alberto Picco di La Spezia, che vede la Lazio di Maurizio Sarri vincere per 4-3 contro le Aqule di Thiago Motta. I biancocelesti tengono vivo il sogno europeo al termine di una gara di continui alti e bassi, decisa all'ultimo minuto da Francesco Acerbi.

Fuochi d’artificio, Amian e Agudelo colorano il cielo di bianco
Il primo tempo vede una gara a più colori, con la Lazio che tiene la maggior parte del possesso ma chiude sotto di un gol. A sbloccare la partita è Kelvin Amian, alla prima rete in carriera in Serie A, che dopo appena nove minuti sfrutta un errore della retroguardia biancoceleste e da due passi batte Strakosha, colpendo in maniera fortunosa ma efficace. Lo svantaggio sveglia la squadra di Sarri, che inizia a macinare gioco, sfiorando più volte il pareggio con i suoi attaccanti principi, da Immobile a Milinkovic-Savic. Sale in cattedra Ivan Provedel, che salva le Aquile di Motta in più occasioni su Immobile e compagni, ma è poi costretto ad alzare bandiera bianca alla mezz’ora, punito proprio dal capitano della Lazio. Immobile si guadagna un calcio di rigore dopo un errore di Nikolaou, che tocca di mano causando il penalty, e dagli undici metri è freddissimo a ristabilire il pareggio. Sembra l’inizio di una gara diversa, ma nemmeno il tempo di riordinarsi e la Lazio è di nuovo sotto, punita da Kevin Agudelo e da un nuovo errore clamoroso della sua difesa. Il colombiano strappa palla a Patric e si invola in area di rigore, dove scavalca con un delizioso pallonetto Strakosha, che non può nulla. La prima frazione si chiude con le Aquile di Motta avanti di un gol, con anche un gol annullato a Verde proprio nell’ultimissima azione della prima parte di gara.


Lazio sotto due volte, poi la vince al 90esimo
Senza cambi, i ventidue del primo tempo si ripresentano in campo con lo stesso piglio della prima frazione. Le difese non sono attentissime, le maglie sono larghe e a beneficiarne è lo spettacolo. La Lazio prosegue nel fare la gara e, dopo una decina di minuti, trova la rete del 2-2, grazie ad uno sfortunato autogol di Ivan Provedel, tra i migliori dei liguri. La squadra di Sarri è più cattiva ad aggredire una palla vagante a centrocampo e con Zaccagni si insinua al limite dell’area: l’ex Verona calcia a giro, Provedel si supera e devia sul palo, ma la fortuna gli gira contro, e sulla ribattuta del legno la sfera lo colpisce sulla schiena e rotola inerme in porta. È il 2-2 della Lazio, che ha ancora la chance di iniziare una partita diversa, ma proprio come nel primo tempo torna di nuovo sotto, dopo pochissimi istanti. Verde pennella un cross al bacio in area e a svettare più in alto di tutti è Petko Hristov, che vola in cielo e sigla la rete del 3-2, sua prima gemma in Serie A. La partita è vibrante, ci sono occasioni da una parte e dall’altra, e ad un quarto d’ora dalla fine la Lazio trova ancora il pareggio. Questa volta è Milinkovic-Savic a sfruttare l’errore di Reca, che rinvia addosso al serbo in area: per SMS è un gioco da ragazzi battere Provedel. Con la gara ancora in equilibrio Thiago Motta si gioca il cambio offensivo, inserendo Antiste, prima di Bastoni e Kovalenko, mentre Sarri in precedenza aveva inserito Luis Alberto. La Lazio continua a premere, soprattutto con Zaccagni, che nella ripresa mette più in crisi Amian: l’ex Verona, in un’azione simile a quella che ha portato il gol del 2-2, converge sul destro e cerca ancora il secondo palo, colpendo in pieno il legno a Provedel battuto. La gara sembra indirizzata sul 3-3, ma in una partita così pazza ecco nulla può essere dato per scontato, e la Lazio la vince al novantesimo, proprio con Francesco Acerbi, uno degli uomini più contestati dal tifo: il centrale scavalca Provedel dopo un errore della difesa dello Spezia, e regala tre punti fondamentali alla Lazio per la corsa europea.

RIVIVI QUI LA DIRETTA DELLA SFIDA!