Zaniolo elogia il Milan per la vittoria dello Scudetto e il suo idolo Ibra. E la Roma non apprezza

Una lunga intervista, ricca di argomenti, quella concessa da Nicolò Zaniolo a SportWeek. II fantasista della Roma ha celebrato il successo in Conference League ("Era il nostro obiettivo e l'abbiamo portata a casa. Sono felicissimo") e ha ringraziato Mourinho ("Mi ha insegnato tanto, sia in campo che fuori").

A fare rumore sono stati gli apprezzamenti di Zaniolo per il Milan campione d'Italia, squadra che da tempo ha messo nel mirino proprio il talento giallorosso: "Ho coronato un sogno, giocare col mio idolo Zlatan Ibrahimovic. Non ho avuto modo di parlarci, ma l'ho studiato. Mi sono vergognato di avvicinarmi, giocarci insieme è stato bello. Se mi aspettavo lo scudetto al Milan? No, avevo dato più chance al Napoli e alla Juve. Ma è stato giusto che se lo siano giocato in due, Milan e Inter. E sono contento che l'abbia vinto Ibra, il mio idolo, il Milan meritava questo scudetto". I rossoneri, bene ricordarlo, sono uno dei club - con la Juventus - interessati al futuro del classe '99.

Parole che non sono stata particolarmente apprezzate dalla Roma. Lo scenario sarebbe quello di una generale irritazione, soprattutto per alcuni passaggi della chiacchierata in cui il gioiello di casa Roma ha fatto esplicitamente i complimenti proprio al Milan e ha spiegato di aver coronato un sogno scendendo in campo con Ibra, così come alcune frasi con cui ha aperto a una cessione lontano dall'Urbe.