Cile, non si placa la bufera. Accuse su Bravo: "Traditore"

Non si placa la bufera in Cile a seguito dell'incredibile eliminazione della Roja nelle qualificazioni ai Mondiali del prossimo anno. A seguito delle parole della moglie di Claudio Bravo, che ha accusato la squadra di presentarsi con tanti giocatori ubriachi agli allenamenti, è arrivata la risposta di un giocatore del Cile, che ha voluto rimanere anonimo. Ecco le sue parole a El Mercurio: "Lui (Bravo, ndr) non era un santo e la sua famiglia se ne esce dando lezioni di etica e questo non è accettabile. Le cose di spogliatoio restano nello spogliatoio, il resto è tradimento".