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Salernitana-Pescara 2-0, le pagelle: Cicerelli mattatore, disastro Ceter
Salernitana-Pescara 2-0
Marcatori: 8' Gondo, 25' Cicerelli (S)
Salernitana
Belec 6,5 – Poco impegnato, ma impeccabile quando chiamato in causa. Grandiosa la risposta sulla conclusione ravvicinata di Galano nella ripresa.
Bogdan 6 – Bene il croato, che concede pochissimo dal suo lato. Puntuale nelle chiusure, ruvido all’occorrenza.
Gyomber 6 – A parte una sbandata iniziale domina come sempre sui palloni alti. Imposta bene dal basso, segnalandosi per alcuni lanci chirurgici.
Mantovani 6 – Buona prova del centrale romano, nonostante disputi quasi tutta la gara ammonito. Dall’83’ Aya sv
Casasola 6,5 – Tra i più propositivi, porta avanti tanti palloni e va spesso al traversone. Macina chilometri e offre sempre lo scarico sulla destra. Sfiora il gol con un gran destro nella ripresa. Peccato solo per il giallo che lo costringerà a saltare la Reggina.
Coulibaly 5,5 – Ci mette impegno e dinamismo, ma butta via tanti palloni, come quello regalato a Jaroszynski in apertura che poteva costare caro.
Di Tacchio 6,5 – Padrone del centrocampo, mette ordine in mediana e recupera diversi palloni. Quando c’è da battagliare lui risponde sempre presente.
Capezzi 6,5 – Coi suoi inserimenti fende come burro la pericolante difesa ospite. Offre costantemente l’appoggio agli attaccanti che lo lanciano negli spazi. Dall’83’ Schiavone sv
Cicerelli 7 - Mette a segno il primo gol concludendo alla perfezione una delle sue più classiche progressioni palla al piede. Quando vuole sa nascondere come pochi la palla agli avversari, costretti spesso ad atterrarlo. Ritrovato. Dal 74’ Kupisz 6 - Prova diligente del polacco, che si rende utile nella gestione del risultato.
Gondo 6,5 - Finalmente l'ivoriano di sblocca, aprendo la gara e mettendola in discesa. Si sbatte su tutto il fronte offensivo, realizzando tante sponde invitanti. Dal 70’ Giannetti 5 - Ancora un ingresso incolore dell'ex Livorno.
Djuric 6 - Meno brillante di altre gare, ma come al solito si dimostra prezioso con le sue sponde aeree. Suo l'assist per il vantaggio di Gondo. Dall’83’ Tutino sv
Pescara
Fiorillo 6 - Incolpevole sui gol, ma si dimostra attento in uscita.
Sorensen 6 - Debutto non disprezzabile del danese, il meno peggio della difesa abruzzese. A parte un paio di sbavature regge l'urto.
Bocchetti 5,5 - Avvio dei peggiori per il centrale di Breda, che in parte si riprende col passare dei minuti. Djuric è un cliente durissimo.
Jaroszynski 4,5 - Mezz'ora da incubo per l'ex granata, costantemente fuori tempo sulle palle in profondità. Perde tutti i duelli aerei e legge male le situazioni. Dal 38’ Machin 5,5 - Ingresso volitivo del guineano, che però non incide. Produce poco a parte un paio di sgasate e qualche conclusione da dimenticare.
Bellanova 5 - Rientra dal primo minuto e dal suo lato soffre dannatamente. Praticamente non pervenuto in avanti. Dal 64' Balzano 5,5 - A parte qualche accelerazione, null'altro. Naufraga con la squadra nel finale.
Memushaj 6 - Uno dei pochi a mollare fino alla fine. Gara sporca, ma combatte da solo. Dall'80' Asencio sv
Valdifiori 5 - Prova a dir poco scialba da parte del regista di Breda, troppo molle e scolastico. Non riesce ad imprimere mai il suo ritmo alla manovra.
Maistro 5 - Vaga per il campo senza costrutto, finendo col falciare spesso gli avversari con interventi in ritardo. Dal 63' Omeonga 5 - Non pervenuto.
Nzita 6 - In una serata da dimenticare per la squadra abruzzese, lui è uno dei pochi a salvarsi. Non brilla particolarmente, ma ha il merito di portare avanti qualche pallone invitante, come il traversone che telecomanda sulla testa di Galano. Bravo anche in chiusura su Djuric nella ripresa.
Galano 6,5 - L'uomo in assoluto più pericoloso del Pescara. Sfiora il gol a più riprese, prima con un mancino vellutato nel primo tempo, poi con un'incornata pericolosissima, infine con una deviazione sotto misura su cui poteva fare però di più. Esce per infortunio nel finale.
Ceter 4,5 - Alla prestazione impalpabile il gigante colombiano aggiunge il gravissimo errore di sufficienza che spiana la strada al raddoppio granata. Dall'80' Odgaard sv
Marcatori: 8' Gondo, 25' Cicerelli (S)
Salernitana
Belec 6,5 – Poco impegnato, ma impeccabile quando chiamato in causa. Grandiosa la risposta sulla conclusione ravvicinata di Galano nella ripresa.
Bogdan 6 – Bene il croato, che concede pochissimo dal suo lato. Puntuale nelle chiusure, ruvido all’occorrenza.
Gyomber 6 – A parte una sbandata iniziale domina come sempre sui palloni alti. Imposta bene dal basso, segnalandosi per alcuni lanci chirurgici.
Mantovani 6 – Buona prova del centrale romano, nonostante disputi quasi tutta la gara ammonito. Dall’83’ Aya sv
Casasola 6,5 – Tra i più propositivi, porta avanti tanti palloni e va spesso al traversone. Macina chilometri e offre sempre lo scarico sulla destra. Sfiora il gol con un gran destro nella ripresa. Peccato solo per il giallo che lo costringerà a saltare la Reggina.
Coulibaly 5,5 – Ci mette impegno e dinamismo, ma butta via tanti palloni, come quello regalato a Jaroszynski in apertura che poteva costare caro.
Di Tacchio 6,5 – Padrone del centrocampo, mette ordine in mediana e recupera diversi palloni. Quando c’è da battagliare lui risponde sempre presente.
Capezzi 6,5 – Coi suoi inserimenti fende come burro la pericolante difesa ospite. Offre costantemente l’appoggio agli attaccanti che lo lanciano negli spazi. Dall’83’ Schiavone sv
Cicerelli 7 - Mette a segno il primo gol concludendo alla perfezione una delle sue più classiche progressioni palla al piede. Quando vuole sa nascondere come pochi la palla agli avversari, costretti spesso ad atterrarlo. Ritrovato. Dal 74’ Kupisz 6 - Prova diligente del polacco, che si rende utile nella gestione del risultato.
Gondo 6,5 - Finalmente l'ivoriano di sblocca, aprendo la gara e mettendola in discesa. Si sbatte su tutto il fronte offensivo, realizzando tante sponde invitanti. Dal 70’ Giannetti 5 - Ancora un ingresso incolore dell'ex Livorno.
Djuric 6 - Meno brillante di altre gare, ma come al solito si dimostra prezioso con le sue sponde aeree. Suo l'assist per il vantaggio di Gondo. Dall’83’ Tutino sv
Pescara
Fiorillo 6 - Incolpevole sui gol, ma si dimostra attento in uscita.
Sorensen 6 - Debutto non disprezzabile del danese, il meno peggio della difesa abruzzese. A parte un paio di sbavature regge l'urto.
Bocchetti 5,5 - Avvio dei peggiori per il centrale di Breda, che in parte si riprende col passare dei minuti. Djuric è un cliente durissimo.
Jaroszynski 4,5 - Mezz'ora da incubo per l'ex granata, costantemente fuori tempo sulle palle in profondità. Perde tutti i duelli aerei e legge male le situazioni. Dal 38’ Machin 5,5 - Ingresso volitivo del guineano, che però non incide. Produce poco a parte un paio di sgasate e qualche conclusione da dimenticare.
Bellanova 5 - Rientra dal primo minuto e dal suo lato soffre dannatamente. Praticamente non pervenuto in avanti. Dal 64' Balzano 5,5 - A parte qualche accelerazione, null'altro. Naufraga con la squadra nel finale.
Memushaj 6 - Uno dei pochi a mollare fino alla fine. Gara sporca, ma combatte da solo. Dall'80' Asencio sv
Valdifiori 5 - Prova a dir poco scialba da parte del regista di Breda, troppo molle e scolastico. Non riesce ad imprimere mai il suo ritmo alla manovra.
Maistro 5 - Vaga per il campo senza costrutto, finendo col falciare spesso gli avversari con interventi in ritardo. Dal 63' Omeonga 5 - Non pervenuto.
Nzita 6 - In una serata da dimenticare per la squadra abruzzese, lui è uno dei pochi a salvarsi. Non brilla particolarmente, ma ha il merito di portare avanti qualche pallone invitante, come il traversone che telecomanda sulla testa di Galano. Bravo anche in chiusura su Djuric nella ripresa.
Galano 6,5 - L'uomo in assoluto più pericoloso del Pescara. Sfiora il gol a più riprese, prima con un mancino vellutato nel primo tempo, poi con un'incornata pericolosissima, infine con una deviazione sotto misura su cui poteva fare però di più. Esce per infortunio nel finale.
Ceter 4,5 - Alla prestazione impalpabile il gigante colombiano aggiunge il gravissimo errore di sufficienza che spiana la strada al raddoppio granata. Dall'80' Odgaard sv
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