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Colpo dell'Australia: Duke lancia i Socceroos e stende una Tunisia deludente e inconcludenteTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
sabato 26 novembre 2022, 13:00Qatar 2022
di Tommaso Maschio

Colpo dell'Australia: Duke lancia i Socceroos e stende una Tunisia deludente e inconcludente

L'Australia gioca, segna, soffre e vince contro una Tunisia che nel primo tempo praticamente non scende in campo e fatica a trovare il bandolo della matassa. Solo nella ripresa le Aquile di Cartagine danno segni di vita, ma senza riuscire a impensierire seriamente una squadra che si chiude a riccio davanti a Ryan e tiene il vantaggio fino al 90' rischiando anche il raddoppio con un paio di contropiedi non finalizzati a dovere.

Parte meglio l’Australia che in fase offensiva si schiera quasi con quattro punte in linea mettendo in difficoltà una Tunisia che appare spaesata. I Socceroos cercano soprattutto il fondo, spingendo più a sinistra che a destra, per mettere palloni in mezzo per la testa degli attaccanti, ma la difesa nordafricana fa buona guardia. I problemi per la squadra di Kadri sono quando bisogna costruire l’azione non riuscendo mai nel primo quarto d’ora a mettere in moto le tre punte. Solo poco prima del 20’ la Tunisia si scuote e spaventa gli avversari con un rapido contropiede non concretizzato a dovere da Msakni.

SI SBLOCCA LA GARA - Gli sforzi dell’Australia vengono premiati al 23’ dopo l’ennesimo affondo a sinistra di Goodwin che trova, anche grazie a una deviazione fortuita, la testa di Duke, bravissimo a girare in porta siglando il vantaggio. La reazione tunisina fatica ad arrivare, la squadra infatti non riesce a costruire gioco e si affida a qualche lancio lungo per le punte che però rende facile la vita alla difesa. La migliore occasione arriva a cinque dalla fine con Jebali che difende il pallone su una rimessa profonda e innesca Drager che trova sulla sua strada Souttar in scivolata che toglie il pallone dalla porta. Allo scadere ancora Tunisia vicina al gol con il capitano Msakni che prende il tempo al centrale australiano su un cross basso e gira a rete non trovando i pali della porta.


TUNISIA VIVA, MA POCO CONCRETA - La Tunisia entra con lo spirito del finale del primo tempo e fin dai primi minuti fa la partita costringendo l’Australia sulla difensiva. Non arrivano però grandi occasioni con la squadra avversaria sempre pronta ad approfittare degli errori d’impostazione. Al 65’ altra fiammata delle Aquile di Cartagine con un bello scambio fra Msakni e Sliti col primo che va al tiro dal limite, ma sbatte sulla difesa folta degli australiani. L’Australia è però sempre pericolosa nelle ripartenze come al 71’ quando l’ennesimo cross dalla sinistra pesca Leckie in mezzo con l’esterno destro che in scivolata non arriva sul pallone. La risposta tunisina arriva subito dopo con il solito Msakni che trova la respinta coi pugni di Ryan.

TUNISIA ALL’ASSALTO - Il finale è praticamente tutti di marca nordafricana, che si schiera con quattro punte, con la squadra di Kadri che attacca a pieno organico e crea diverse situazioni pericolose sia per vie centrali sia esterne senza però arrivare a impensierire Ryan in maniera seria. L'Australia difende a ranghi compatti e non concede praticamente nulla agli avversari conquistando una vittoria preziosa che rilancia le speranze di qualificazione della squadra australe, mentre per la Tunisia ora tutto si complica.