Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / Il Due di Piccari
Due di Piccari - Napoli squadra profonda, Palladino una certezza. Pioli a rischio, Allegri a fine percorso. Super Di Gregorio e il sonetto balistico di OkerekeTUTTO mercato WEB
martedì 31 gennaio 2023, 14:40Il Due di Piccari
di Marco Piccari

Due di Piccari - Napoli squadra profonda, Palladino una certezza. Pioli a rischio, Allegri a fine percorso. Super Di Gregorio e il sonetto balistico di Okereke

Torna la rubrica sulle pagine di TMW con Marco Piccari - direttore di TMW Radio - che con il suo “Due di Piccari” racconta la 20^ giornata di campionato con tre carte di scala quaranta. Il due di Cuori, di Picche e il Jolly.

Due di CUORI:
Continua la scalata del Napoli che sale a + 13 dalla seconda con un distacco record nell'era dei tre punti. Impossibile non dare un cuore agli uomini di Spalletti. Una squadra sempre più profonda, non solo nella rosa, ma anche nella testa. Il segnale, in una partita incastrata, è arrivato dai subentrati che dalla panchina hanno segnato la partita. Impressiona lo spirito e la disponibilità di tutti, il comandante Spalletti ha fatto un grande lavoro formando un gruppo formidabile. Gioco, testa e cuore: Spalletti sempre più alchimista.
Prova tosta della Roma contro il Napoli. La squadra ha affrontato gli azzurri a viso aperto e petto in fuori. Nessuna difesa estrema, ma voglia di replicare colpo su colpo. In mezzo al campo Matic ha ingabbiato la mediana del Napoli e con applicazione la squadra ha creato pericoli alla porta di Meret. Mourinho ha esibito forza e intelligenza tattica, una sconfitta che fa ben sperare per la zona Champions.
Il Monza conquista un cuore di giornata. La squadra va a Torino vince, convince e domina. Gioco corale dove difesa e attacco hanno funzionato nella loro totalità. Nel primo tempo il Monza esibisce pressing, movimenti senza palla e dominio del campo. Maggiore possesso palla, più tiri in porta e più occasioni create. Nella ripresa squadra compatta, linee vicine e difesa attenta con un super portiere. Prestazione completa e vittoria meritata. Il tecnico Palladino è ormai una certezza: il nuovo che avanza.


Due di PICCHE:
Pensare ad una crisi profonda del Milan all'inizio del 2023 era impensabile. Invece è tutto vero. La squadra campione d'Italia è scomparsa. Svanita l'identità di gioco, il gruppo si è sfaldato non si vede più quell'essenza di squadra che aveva contraddistinto il Milan consentendo spesso di superare le difficoltà. La magia è finite e anche Pioli sembra tornato un allenatore normale, anzi troppo normale incapace di trovare una soluzione per fare uscire dal tunnel la squadra. Il processo di normalizzazione continua, ora per Pioli arrivano giorni decisivi.
Non se la passa bene neanche la Juventus, il muro si è sgretolato 10 gol subiti in tre partite e un solo punto conquistato. Brusca frenata. Contro il Monza si è visto il più brutto primo tempo del campionato della Juventus e nella ripresa la scossa è arrivata con i due giovani e con Locatelli in mezzo al campo. Emerge ancora una volta il caro vecchio Allegri, poco calcio e tanta speranza che qualcuno possa fare qualcosa: la solita Juventus. Il grido di Max della scorsa settimana è ormai un'illusione durata lo spazio di una partita. Il tempo è terminato.
La Lazio, dopo essersi esalta contro un Milan ormai scomparso, trona normale contro la Fiorentina e la traversa nel finale evita la sconfitta. Il salto non arriva, il solito limite mentale della squadra e Sarri sotto questo aspetto non riesce proprio ad incidere. Non si cambia mai.

JOLLY:
Il primo gol de Napoli è aria pura di calcio. Mario Rui difende il pallone, Kvara fa il movimento e l'assist, Osimhen con il petto coccola il pallone e con il destro spacca la porta. Una cartolina di calcio.
Super Di Gregorio. Sì allo Stadium in porta c'era un supereroe che si è messo il mantello ed è voltato tra i pali per difendere la porta. Nella vittoria del Monza, oltre al calcio mostrato dalla squadra, si deve evidenziare anche la super prestazione del portiere che compie almeno 4 parate di altissimo livello. Spettacolare quella su Di Maria, l'argentino scaglia in porta un tiro velenoso, ma con l'antidoto Di Gregorio dice no. Insuperabile!!
In Cremonese – Inter da segnalare il gol di Okereke. L'attaccante grigio – rosso porta in vantaggio i suoi e fa tremare la squadra di Inzaghi con un sonetto balistico da urlo. Assolo da applausi.