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tmw / salernitana / Editoriale
Niente drammi: solo -3 dalla prima e un mercato che colmerà le lacune. Ora sosteniamo la squadraTUTTO mercato WEB
Oggi alle 00:00Editoriale
di Luca Esposito
per Tuttosalernitana.com

Niente drammi: solo -3 dalla prima e un mercato che colmerà le lacune. Ora sosteniamo la squadra

Commentare quanto accaduto questa sera a Benevento è sicuramente complicato. Perchè chi legge il risultato è portato a pensare che sia stata una gara dominata dai giallorossi per tutti e 97 i minuti. Poi però riguardiamo la prima mezz'ora, leggiamo i commenti sui social e ci rendiamo conto che tutti fossero d'accordo su una cosa: era stata la miglior Salernitana della stagione. Due legni, due parate di Vannucchi, otto calciatori costantemente nella metà campo avversaria e un atteggiamento offensivo e propositivo come era accaduto anche nel primo tempo di Catania fino al capolavoro di Cicerelli.

Oggi potremmo dire che sono emersi quei limiti di cui abbiamo parlato, a fin di bene, quando la Salernitana le vinceva tutte e si parlava impropriamente di corazzata. Allo stesso tempo, però, ci sentiamo di lanciare un appello alla tifoseria: mancano tre giornate alla fine del girone d'andata, ci sono 9 punti in palio e dobbiamo tutti sostenere la squadra con la consapevolezza che società e dirigenza abbiano le idee chiare sugli innesti da fare possibilmente già nella prima settimana di gennaio. 

Ufficializzare Longobardi, un esterno destro che a Rimini ha fatto molto bene, un minuto dopo il 5-1 di Benevento è un primo segnale nei confronti di 1500 tifosi che, anche a risultato compromesso, hanno continuato a sostenere la maglia con orgoglio e senso d'appartenenza. Intendiamoci: ribadiamo che la Salernitana non è quella corazzata che Iervolino e Milan avrebbero dovuto allestire dopo due retrocessioni di fila, ma ormai è inutile piangere sul latte versato e i campionati si vincono soprattutto se c'è la maturità ambientale per affrontare i momenti difficili.

E noi qualcosa vogliamo salvarla anche dopo una serata nefasta: la prima mezz'ora di qualità, l'aiuto dei tifosi, la presa di coscienza di Raffaele che dovrà necessariamente cambiare qualcosa dal punto di vista tattico, la scelta di alcuni giocatori di mettersi a disposizione pur non essendo al top della forma pur di dare un contributo. Al resto penserà Faggiano, ds esperto e navigato che può dare un grosso apporto alla causa. In fondo la Salernitana è a soli 3 punti dalla vetta e tutti gli scontri diretti si giocheranno all'Arechi nel girone di ritorno. E sappiamo quanto questo possa spostare gli equilibri.