L'AVVERSARIO - la Pro Vercelli di Grassadonia fanalino di coda

La Salernitana per questa quinta giornata di campionato è attesa da una gara sulla carta più agevole, contro la Pro Vercelli ultima in classifica, che è riuscita a racimolare appena un punto in quattro gare, fermando sabato sullo 0-0 il Brescia. La squadra di mister Grassadonia, il grande ex di turno, non ha avuto un buon avvio di stagione, con tre sconfitte consecutive contro Frosinone, Ascoli e Cremonese che hanno messo in evidenza una certa carenza nella costruzione della manovra e una preoccupante sterilità offensiva, con appena 1 gol realizzato (peraltro su rigore) contro i 7 subiti. I biancocrociati in estate hanno perso alcuni elementi fondamentali nella scorsa stagione, come i centravanti La Mantia, Ebagua e Rolando Bianchi, oltre al centrocampista Simone Emmanuello, il difensore Bani, il portiere Provedel e i due giovani scuola Inter palazzi ed Eguelfi, rientrati alla casa madre.

In compenso i piemontesi si sono rinforzati con gli innesti dell'attaccante Alessandro Polidori, reduce da una buona stagione in Lega Pro con l'Arezzo, l'esperto difensore ex Catania Dario Bergamelli, il giovane regista Marco Firenze, il roccioso difensore ex Avellino William Jidayi, una vera bestia nera per i granata, e il centravanti ex Vicenza Filip Raicevic, dotato di un fisico da corazziere. Il modulo utilizzato da Grassadonia è un accorto 3-5-2, che affida le corsie esterne all'ex Salernitana Carlo Mammarella, dotato di un sinistro preciso, che sa farsi valere anche sui calci piazzati, e il giovanissimo scuola Genoa Ghiglione.