La Salernitana cola "a Picco", granata travolti 3-0 dallo Spezia

Notte fonda per la Salernitana, che al “Picco” di La Spezia cade per 3-0 incassando la terza sconfitta nelle ultime cinque gare. Granata, quasi mai pericolosi, nel corso dei novanta minuti, vengono puniti da uno Spezia cinico, ma recriminano anche per un penalty non concesso nella prima frazione. Gli uomini di Colantuono rischiano ora di venir risucchiati nelle sabbie mobili dei play-out, distanti appena tre punti.

La gara inizia su ritmi blandi, con le due squadre attente a studiarsi e non scoprirsi. Il primo squillo è di marca granata, con il marocchino Sophiane Kiyine che al 15' ci prova dalla distanza chiamando Di Gennaro alla respinta. L'incontro stenta a decollare, ma alla prima vera occasione lo Spezia passa: al 21' Mastinu serve un cross basso in area per l'accorrente Pessina che calcia di piattone, col pallone che si stampa sotto la traversa prima di toccare terra, secondo l'arbitro, varcando la linea di porta. Sette minuti più tardi ci prova Bocalon a pareggiare i conti su invito di Pucino, ma Di Gennaro blocca la sfera senza problemi. L'azione è però viziata da un evidente fallo di mano di Giani in area, non ravvisato dal signor Pillitteri. La gara resta bloccata e le occasioni latitano, ma proprio sul finire di prima frazione Vitale chiama in causa Di Gennaro con un insidioso tiro-cross.

La ripresa si apre come si era chiuso il primo tempo, con lo Spezia che prova a gestire il prezioso vantaggio mandando a vuoto i granata col suo giro palla. Al 55' gli uomini di Colantuono vanno però vicini al pareggio con Palombi, che gira di testa un traversone di Pucino mandando a lato di un soffio. Al 57' Colantuono si gioca il tutto per tutto inserendo Rosina per Pucino, ma appena un giro di lancette dopo i liguri trovano il raddoppio con Marilungo che colpevolmente solo in area, controlla un cross di Mastinu e batte Radunovic. Nonostante il raddoppio, la Salernitana prova a più riprese ad accorciare lo svantaggio, prima al 60' con la conclusione ravvicinata di Casasola, respinta da Di Gennaro e poi al 63' con l'incornata di Bocalon che si spegne di poco a lato. Intanto Colantuono regala il debutto in granata ad Akpa-Akpro ed inserisce Sprocati per uno spento Bocalon. I granata a trazione anteriore perdono però intensità e lucidità col passare dei minuti, faticando a trovare spazi nella granitica difesa spezzina. I liguri, dal canto loro, gestiscono il vantaggio con attenzione provando a chiudere la gara in contropiede, come al 72' quando Maggiore va alla conclusione dopo una bella ripartenza orchestrata da Marilungo, trovando la deviazione di Monaco in corner. Dagli sviluppi di angolo è ancora Maggiore a sfiorare il tris di testa, ma un provvidenziale Ricci salva tutto sulla linea. Il 3-0 è però solo rimandato, ed arriva puntuale all'85' col neoentrato Granoche, che devia in rete un perfetto traversone dalla sinistra di Augello, stendendo una Salernitana ormai alle corde. Molti tifosi granata dopo il 3-0 abbandonano anzitempo gli spalti, mentre i restanti intonano l'inequivocabile coro "Vergognatevi". La gara si trascina poi stancamente fino al 90' senza ulteriori emozioni, condannando i granata a sperare negli altri risultati di domani per non scivolare in zona play-out.

TABELLINO

SPEZIA-SALERNITANA 3-0

SPEZIA (4-3-1-2): Di Gennaro; De Col, Terzi, Giani, Lopez (17'st Augello); Mora (25'st Maggiore), Pessina, Bolzoni; Mastinu; Forte (30'st Granoche), Marilungo. A disposizione: Manfredini, Capelli, Ceccaroni, Masi, De Francesco, Juande, Bassi, Mulattieri. Allenatore: Fabio Gallo

SALERNITANA (3-5-2): Radunovic; Casasola, Tuia, Monaco; Pucino (12'st Rosina), Ricci, Minala (17'st Akpra Akpro), Kiyine, Vitale; Palombi, Bocalon (24'st Sprocati). A disposizione: Adamonis, Russo, Mantovani, Popescu, Schiavi, Della Rocca, Signorelli, Zito, Di Roberto. Allenatore: Stefano Colantuono

Arbitro: Pilliteri di Palermo
Marcatori: 21' Pessina, 13'st Marilungo, 40'st Granoche
Ammoniti: Minala, Kiyine